Al via domani The Economy of Francesco, evento internazionale che ha come protagonisti giovani economisti e imprenditori di tutto il mondo, che si terrà in diretta streaming sul portale francescoeconomy.org. Confermata, in chiusura della tre giorni che si propone come una ‘giovane Davos francescana’, la partecipazione “virtuale” di Papa Francesco con un video messaggio ai giovani partecipanti connessi via web con la Basilica di San Francesco d’Assisi. Per l’occasione, il 21 novembre alle 23 (ora italiana), il monumento al Cristo Redentore a Rio de Janeiro sarà illuminato con i colori simbolo di The Economy of Francesco: verde, marrone e giallo.
Economy of Francesco, gli appuntamenti
La manifestazione – che nel 2021 verrà ‘bissata’ in presenza, ovviamente ad Assisi e pandemia permettendo – si aprirà domani alle 14 con “Listen to the cry of the poorest to transform the earth“, video a cura dell’International Movement ATD Fourth World, il messaggio del Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Cardinale Peter Turkson, e il benvenuto del Comitato organizzatore.
Economy of Francesco, in versione online, consentirà a tutti i giovani iscritti (2000 da 120 Paesi) di partecipare all’incontro nelle medesime condizioni, di condividere l’esperienza vissuta, il lavoro, le proposte, e le riflessioni maturate in questi mesi. Il programma dell’evento digitale sarà innovativo, partecipativo, globale. Ci saranno 4 ore al giorno di dirette streaming e una maratona di 24 ore, il 20 novembre, grazie ai collegamenti e ai contributi di giovani connessi in 20 Paesi diversi e Assisi ospiterà la “regia” dell’evento e i collegamenti in diretta dai luoghi storici francescani: Basilica di San Francesco d’Assisi, Chiesa di San Damiano, Santuario di Rivotorto, Basilica Santa Chiara, Santuario della Spogliazione, Palazzo Monte Frumentario.
Tra gli appuntamenti in programma a The Economy of Francesco, visibili sul sito ufficiale e rilanciati anche dal Digipass Assisi – domani dalle 15.40 alle 16.30 “Perfecting Joy: three proposals to let life flourish” con Jeffrey Sachs, Ilaria Schnyder von Wartensee e Stefano Bartolini; “Peace economics and industrial reconversion: a recovery plan for the world“, con Raul Caruso, Juan Camilo Cárdenas e Susy Snyder. Dalle 16.30 alle 17.20, “Experiences in ecological and social transition communities“, con Sr. Cécile Renouard. Venerdì dalle 14.10 alle 15, “Generativity, Relational Goods and Civil Economy” con Mauro Magatti, Consuelo Corradi e Leonardo Becchetti; dalle 16.40 alle 17.30 “An economy of abundance: how to foster bottom-up development?“, con Vandana Shiva e Pauline Effa. Nello stesso orario, “Work & Care: New pillars of work“, con Jennifer Nedelsky, Paolo Foglizzo e Francesco Baroni. Sabato dalle 15 alle 15.50, “We are all developing countries“, con Kate Raworth e John Perkins. Il programma completo è sul sito francescoeconomy.org
Economy of Francesco, “Cosa posso fare io?”
Intanto alla vigilia dell’incontro internazionale dedicato all’Economia di Francesco in programma dal 19 al 21 novembre, la Tavola della pace e la sala stampa del Sacro Convento di San Francesco d’Assisi diffondono un documento che cerca di rispondere alla domanda: Ma io, cosa posso fare per costruire l’Economia di Francesco?
“Questo documento, ha dichiarato p. Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di San Francesco, è frutto di un lavoro collettivo, che ha preso avvio il 21 febbraio scorso ad Assisi presso il Sacro Convento di San Francesco, con la partecipazione di lavoratori, studenti, ricercatori, sindaci e assessori, responsabili di governo, religiosi, economisti, dirigenti di istituzioni, organizzazioni e associazioni, imprenditori, banchieri e volontari.”
Il documento, redatto da Jean Fabre, membro della Task Force dell’Onu per l’Economia Sociale e Solidale, mette in luce esperienze concrete vissute nei cinque continenti dalle quali si può imparare e trarre ispirazione. “Il nostro obiettivo è aiutare le persone, i gruppi di cittadini, le associazioni, gli imprenditori e gli Enti Locali a capire cosa possono fare”, ha dichiarato il coordinatore del progetto Flavio Lotti. Il documento è reperibile sul sito sanfrancesco.org e perlapace.it
Proietti: “In futuro ad Assisi il G20 della fraternità”
E intanto il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, sulla scia della firma dell’Enciclica Fratelli Tutti e proprio in vista di Economy of Francesco, ha proposto, durante il collegamento con l’iniziativa organizzata da The Global Foundation sul futuro del mondo dopo la pandemia, a cui partecipano vari esponenti della finanza e dell’economia, tra cui il governatore di Banca d’Italia Ignazio Visco e il professor Enrico Giovannini, oltre a esponenti del dicastero dello sviluppo umano integrale e alla segreteria di Stato del Vaticano, di organizzare, prima del forum G20 italiano, il G20 della terza economia, l’economia della fraternità.
“La proposta del G20 della terza economia è stata posta dal sindaco anche all’attenzione del Governo italiano, nell’ambito del progetto Assisi 2020-2026 proposto per dare attuazione a livello locale ai fondi del Recovery Fund. Il G20 della terza economia – secondo Proietti – sarà un incontro tra i leader, i ministri delle finanze e i governatori delle banche centrali, aperto alle realtà sociali, al terzo settore, alle start-up leader dell’innovazione sociale, ai fondi green e di sviluppo sociale, a tutte le principali realtà del mondo economico, finanziario, produttivo ed imprenditoriale che attuano bilanci sociali e ambientali, in grado di orientare il G20 italiano allo sviluppo umano integrale”.