Categorie: Città di Castello Cronaca

E78 nel decreto “Sblocca Italia” / Bacchetta esulta, Fratini meno

Dopo il summit di ieri (martedì 5 agosto) tra il sindaco tifernate Bacchetta, l’assessore regionale Rometti e il viceministro Nencini, la E78 è stata inserita dal Governo nelle opere d’interesse prioritari. L’arteria stradale, inoltre, sarà inclusa anche nello “Sblocca Italia”, il decreto che aiuta le amministrazioni a far partire interventi fermi da anni.

La “Due Mari”, però, continua a suscitare perplessità in Altotevere. Se da un lato, infatti, Bacchetta si dice entusiasta dell’accellerata e delle conferme riportate dalla capitale sulla questione E78, dall’altro Paolo Fratini, sindaco di San Giustino, rimane scettico, perché gran parte di questo progetto avrebbe ripercussioni soprattutto nel suo comune.

Il primo cittadino, che sottolinea comunque i benefici che porterebbe l’opera, si preoccupa per le sorti del territorio: “Per il Comune di San Giustino, la strada è sicuramente un’opera di primaria importanza per il rilancio e la crescita dell’economia dell’Altotevere Umbro e della Valtiberina Toscana, ma la sua realizzazione non può prescindere dal rispetto delle popolazioni e dei territori che attraversa”.

Fratini, ricordando anche come l’Amministrazione sangiustinese sia sempre satata particolarmente attenta alle modalità di realizzazione dell’opera e di salvaguardia ambientale ha sentenziato: “Costruire male per pagare meno significa sacrificare il futuro di un territorio”.