Bettarelli (Pd) ha depositato interrogazione per la Giunta regionale per "conoscere lo stato di avanzamento dei lavori di ripristino e della eventuale riapertura della carreggiata sud"
“La Giunta regionale chiarisca se è al corrente dello stato di avanzamento dei lavori di ripristino della sicurezza viaria oltre che dei tempi necessari alla riapertura dello svincolo di Promano direzione sud della E45”.
A chiederlo con una interrogazione rivolta all’Esecutivo di Palazzo Donini è il consigliere regionale Michele Bettarelli (Pd). Era il 30 gennaio scorso quando il braccio meccanico di un escavatore – trasportato da un camion – urtò violentemente il cavalcavia di Coldipozzo (in direzione sud), danneggiandone le travi portanti con un pericoloso distacco di parti cementizie sulla carreggiata (che provocarono anche lievi danni ad alcuni veicoli in transito).
Il giorno dopo (31 gennaio) Anas aveva poi disposto la chiusura di tutta la corsia di marcia della carreggiata sud, e la strada sovrastante il cavalcavia, per ovvie ragioni di sicurezza, con il transito consentito a doppio senso nella carreggiata opposta. Chiuso ovviamente anche lo svincolo di Promano in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Roma. E a tutt’oggi, ad un mese di distanza, la situazione è rimasta invariata, con le due grosse impalcature che “sorreggono” il cavalcavia (nella foto) da allora.
Tale svincolo rappresenta un punto di accesso nevralgico e importantissimo per l’intera area meridionale del Comune di Città di Castello, che conta oltre 10mila residenti, e la zona nord di Umbertide. Bettarelli infatti aggiunge che “il perdurare della chiusura sta provocando forti disagi alla circolazione specie per quanti hanno la necessità di spostarsi quotidianamente e per più volte al giorno in direzione sud per motivi personali o di lavoro”.
“Ritengo dunque doveroso e indispensabile – conclude il consigliere Pd – che la Regione si faccia interprete di questi disagi e interloquisca fattivamente con Anas, affinché venga ripristinato al più presto lo svincolo e l’accesso ad un’area che, nel tempo, è sottoposta a molteplici problematiche legate a viabilità e sicurezza stradale, causate dai lavori che impongono di viaggiare su un’unica corsia”.