E’ morto all’Ospedale di Città di Castello nelle prime ore della notte dell’Immacolata, dopo un male incurabile che lo avevo colpito nel 2012. Monsignor Alberto Ferri, fondatore della parrocchia di Santa Veronica a La Tina era nato a Roma il 2 febbraio 1934 e fu ordinato sacerdote nel 1957 dal vescovo monsignor Luigi Cicuttini. Negli anni ’70 il vescovo monsignor Cesare Pagani lo incaricò di seguire l’avvio della nuova parrocchia di Santa Veronica a La Tina, allora in forte espansione edilizia e demografica. Don Alberto costruì la chiesa e contribuì alla nascita della comunità.
Nei primi anni ’90 lasciò la guida della parrocchia, dove però rimase sempre come vicario. Nel 1995 conseguì il diploma in «Archivistica, paleografia e diplomatica» e iniziò il servizio nell’Archivio Storico Diocesano e nella Biblioteca Diocesana «Storti Guerri», di cui è stato direttore dal 1997 fino all’ottobre scorso. E’ stato canonico effettivo del capitolo della Basilica Cattedrale e, nel 2001, ricevette da papa Giovanni Paolo II l’onorificenza di Cappellano di Sua Santità, con il titolo di Monsignore.
La Camera ardente sarà allestita nella Chiesa parrocchiale di Santa Veronica a La Tina dalle ore 11 di oggi. Alle 14.30 si svolgerà la Santa Messa presieduta dal vescovo tifernate monsignor Domenico Cancian.