E’ Natale anche alla Stazione Ferroviaria di Spoleto. Ecco alcune foto del presepe costruito da Mauro Sacarabottini proprio nella Sala d’aspetto, versante binari.
L’opera è grande 5m x 5m; rimane visibile dall’esterno (versante binari) sempre, in movimento dalle 17:00 alle 22:30 circa e visitabile all’interno tutti i giorni dalle 17:00 alle 20:00 circa, nei giorni feriali, e dalle 16:30 alle 20:00 circa nei giorni festivi; per richieste particolari si può comunque lasciare una mail ai seguenti indirizzi: serena.scarabottini@gmail.com oppure scarabottinimauro@alice.it
Come si può vedere dalle foto nello stesso sito c’è anche il banchetto di Medici con l’Africa Cuamm, al quale quest’anno verranno devolute le eventuali offerte, per chi volesse farne (per ulteriori informazioni http://www.mediciconlafrica.org).
Ecco come Mauro Scarabottini descrive la tradizione del Presepe:
La tradizione natalizia di fare il presepe è un appuntamento al quale in questo periodo dell’anno rinunciano in pochi. È proprio da quella dolce atmosfera casalinga, proveniente dai ricordi d’infanzia, che nasce questa idea.
Fin da bambino comporre quel paesaggio nell’angolo di casa, che fosse l’antro delle scale o i piedi dell’albero di Natale, ha sempre suscitato in me gioia, piacere, felicità, spensieratezza.
Fantasticavo sui personaggi del presepe, le loro storie, ed immaginavo come sarebbe stato bello che questi si animassero, invece di rimanere fermi tra il muschio e le lucine.
Anno dopo anno crebbe in me il desiderio non solo di posizionare statue e lucine ma di creare i componenti, di dargli vita, animare delle storie.
Coniugando questa idea con la manualità sviluppata grazie ad un mestiere di artigiano, unita ad un pizzico di fantasia ed una buona dose di pazienza, nel tempo ho costruito il mio presepe, apportando modifiche ed aggiungendo new entry, così da renderlo ogni volta diverso.
Mi piace mettere alla prova la mia inventiva, infatti il 95% dei materiali presenti nel presepe è materiale di recupero, di riciclo: la “sfida” è vedere un potenziale in qualcosa che altrimenti andrebbe buttato. I punti di luce sono aumentati di anno in anno, arrivando a circa 2000. Ci sono quasi 100 meccanismi di movimento.
Le molte ore spese per perfezionare i meccanismi e per mettere in piedi questa realizzazione sono l’occasione per staccare dal lavoro, dedicarmi ad un hobby, una passione che amo coltivare ed alimentare grazie anche ai commenti e suggerimenti dei visitatori.
L’opportunità che le Ferrovie dello Stato, in particolare nella persona di Milo Monteneri, con il patrocinio del Comune di Spoleto, mi hanno dato di avere uno spazio così grande e in una posizione che lo rende facilmente accessibile a molti, che siano essi turisti arrivati a Spoleto per godere della Nostra città durante le festività natalizie, o cittadini che rientrano a casa per trascorrere il Natale in famiglia, o semplicemente persone curiose di vedere il presepe alla Stazione, è per me un onore, mi riempie di immensa gioia e gratitudine.
Spero che ciascuno di voi, prendendosi anche solo un momento per guardare il presepe, riesca a rievocare la serenità e la pace di un ricordo, in questo periodo speciale dell’anno.
Buon Natale!
Mauro Scarabottini