Sarebbe morto per asfissia Sergio Scoscia, l'uomo di 52 anni trovato senza vita venerdì notte insieme alla madre 72 enne Maria Raffaelli in una villetta bifamiliare a Cenerente, alla prima periferia di Perugia.
Sarebbe questo, secondo quanto trapela da organi di stampa, il verdetto dell'autopsia avviata ieri mattina all'ospedale di Perugia sulle due vittime di quello che si ritiene essere un duplice omicidio, che ancora stenta a trovare una spiegazione. I primi rilievi del medico legale avevano indicato come possibili cause del decesso dell'uomo i colpi di un corpo contundente, forse un martello del tipo usato in edilizia, mentre per la madre si è parlato sin dal primo momento di soffocamento.
Sul giallo di Cenerente continuano le indagini della Squadra mobile di Perugia, divisa tra la pista della rapina -seppure per un magro bottino- e altre ipotesi.