Protagonisti giovanissimi, in una serata trascorsa in locale del capoluogo | I carabinieri hanno raccolto le diverse versioni
I carabinieri indagano su due presunti stupri che sarebbero avvenuti, a distanza di poche ore, in una discoteca di Perugia.
In un primo caso, secondo quanto è stato ricostruito, una giovane sarebbe stata importunata da un giovane, che poi sarebbe fuggito a seguito dell’intervento degli addetti alla sicurezza del locale. Con la ragazza poi riaccompagnata a casa dai genitori. L’intervento delle forze dell’ordine non è stato richiesto.
Il secondo episodio sarebbe avvenuto poco dopo nei bagni dello stesso locale. Qui, secondo quanto raccontato da una ragazza, appena 18enne, un ragazzo minorenne, di 15 anni, conosciuto poco prima, l’avrebbe baciata e palpeggiata contro la sua volontà, approfittando di un leggero malore. La ragazza sarebbe anche stata minacciata con una stretta al collo.
Nonostante questo è riuscita a urlare, attirando l’attenzione delle amiche che hanno chiamato gli addetti alla sicurezza. Per questo episodio sono stati chiamati i carabinieri, che hanno ascoltato il racconto della ragazza e quello del minorenne, che però ha dato tutta un’altra ricostruzione dell’accaduto, negando la violenza.
Al momento non è stata presentata denuncia. Per questo, in assenza dell’apertura di un formale fascicolo da parte della Procura minorile, le indagini dei carabinieri sono soltanto ad una prima fasce conosciutiva.
(foto generica d’archivio)