Due lupi, in questi giorni invernali, sono stati avvistati nei campi di via delle Terme, il lungo rettilineo che porta al complesso di Fontecchio, a Città di Castello.
I predatori (più esperti hanno confermato come fossero davvero lupi), in direzione cimitero monumentale, ovviamente scesi dai boschi circostanti in cerca di cibo, sono stati ripresi da un cittadino proprio a due passi dal percorso ciclopedonale, frequentatissimo da centinaia di tifernati al giorno.
Ma non bisogna farsi prendere da facili allarmismi: il lupo, infatti, non è generalmente una minaccia per l’uomo, anzi, è un animale schivo che in presenza di una persona solitamente fugge via. Va inoltre sottolineato che nella zona del recente avvistamento non sono stati registrati nemmeno attacchi a bestiame né incursioni indesiderate.
Non è la prima volta, anche se si tratta di episodi davvero rari, che ai margini di Città di Castello vengono avvistati lupi o segnali della loro presenza. A poca distanza proprio da via delle Terme, ad esempio, lungo la strada bianca spesso utilizzata da podisti e ciclisti che da Fontecchio va verso villa Pozio, erano stati ritrovati i resti di una carcassa di un daino di piccola taglia.
Altri avvistamenti, molto più vicini alle abitazioni, era stati fatti alla rotonda dell’ospedale di Città di Castello e nel piccolo agglomerato di Grumale. Situazioni sicuramente più al limite si sono registrate a Coldipozzo, quando un lupo ha perfino attaccato un cane, e a Umbertide, dove il branco si è accanito su un vitello di un allevamento.