Alla vista dei carabinieri ha tentato la fuga a piedi, ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento. In manette, con il 24enne, è finito anche il coinquilino, 18enne e connazionale albanese.
I due, entrambi incensurati, sono stati fermati nei pressi di un autolavaggio a Ponte San Giovanni, a bordo di un’autovettura, subito dopo aver ceduto una dose di cocaina ad un acquirente che, identificato, in qualità di assuntore, sarà destinatario di segnalazione amministrativa alla Prefettura del capoluogo.
Alla vista dei militari, uno degli indagati, il 24enne, ha tentato la fuga a piedi, ma è stato prontamente bloccato dopo un breve inseguimento. Le successive perquisizioni personale, veicolare e domiciliare hanno permesso di rinvenire e sequestrare tre involucri termosaldati contenenti 2,4 g di cocaina; due confezioni più grandi con ulteriori 24,6 g della medesima sostanza; un bilancino di precisione e la somma in contanti di 525 euro, ritenuta costituire provento dell’illecita attività.
Al termine delle operazioni, in forza di così rilevanti elementi probatori a loro carico, i due uomini, coinquilini, sono stati dichiarati in stato di arresto per l’ipotesi delittuosa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
L’arresto è stato convalidato dal gip del Tribunale di Perugia, che ha disposto il divieto di dimora in Umbria a carico di entrambi.
L’operazione dei carabinieri di Ponte San Giovanni si inserisce nell’ambito della costante attività di prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti condotta dall’Arma sul territorio provinciale.