La sostanza, opportunamente avvolta in cellophane trasparente, era occultata all’interno di generi alimentari quali carne cruda e formaggio a pasta molle
Nella giornata di ieri, venerdì 16 aprile, il personale di polizia penitenziaria della Casa Circondariale di Terni, nell’ambito delle attività di contrasto all’introduzione di sostanze stupefacenti all’interno degli istituti penitenziari, durante le operazioni di controllo dei pacchi pervenuti tramite corriere, ha eseguito il sequestro di 63 pezzi di varie forme e dimensione, pari a circa 36 gr. di hashish.
Droga dentro carne cruda e formaggio
La sostanza, opportunamente avvolta in cellophane trasparente, era occultata all’interno di generi alimentari quali carne cruda e formaggio a pasta molle a sua volta confezionata. Il pacco in arrivo era destinato ad un detenuto di origine romana, M.M. di anni 55, ristretto per reati legati a delitti contro il patrimonio.
Indagini in corso
La quantità risulta essere notevole per un luogo come può essere un istituto penitenziario. Sono in corso ulteriori attività investigative di questo Reparto intese ad individuare altre responsabilità.
Il plauso del comandante Gallo
Il Comandante del Reparto Fabio Gallo, si è complimentato con il personale di polizia penitenziaria che ha operato il sequestro; nonostante i considerevoli carichi di lavoro che incombono quotidianamente, gli agenti riescono ad essere efficace nel contrasto a tale fenomeno che rappresenta un vulnus in tutti gli penitenziari italiani.