Due stranieri, una inglese e un francese, sono stati fermati dai funzionari ADM di Perugia in servizio presso l’Aeroporto Internazionale “San Francesco d’Assisi”, congiuntamente alle unità cinofile della Guardia di Finanza del Comando provinciale del capoluogo, perché trovati in possesso di modiche quantità di droga. La donna inglese proveniva da Londra Stansted, da Barcellona il passeggero francese.
I cani della Guardia di Finanza hanno “puntato” i due passeggeri: puntualmente, dai rispettivi bagagli, sono spuntati due involucri in plastica trasparente contenenti i due piccoli quantitativi di droga che è stata immediatamente sequestrata.
E sempre nel corso dei controlli, questa volta tra i passeggeri in partenza, i funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e i militari della GdF hanno individuato una donna di origine kosovara ma da anni residente nella provincia di Perugia, che deteneva poco più di 10.500 euro non dichiarati al
momento della partenza per Tirana. E’ stato un movimento inconsueto della donna ad insospettire il personale addetto ai controlli, che ha quindi chiesto alla signora di aprire la propria borsa e bagaglio a mano. Solo a quel punto la signora ha dichiarato di avere l’importante somma.
La stessa si è quindi avvalsa dell’istituto dell’oblazione previsto dalla vigente normativa di settore, con il
pagamento immediato della percentuale sul denaro contante eccedente la soglia consentita di 10.000 euro. La donna ha subito versato la somma di euro 200.