Cronaca

Dramma a Orvieto, spara a moglie e figlia e si toglie la vita con fucile | Aggiornamenti

Un uomo di 66 anni ha ucciso a colpi di fucile moglie e figlia per poi togliersi la vita con la stessa arma. A scoprire i 3 cadaveri nella casa al centro di Orvieto sono stati i Carabinieri della locale stazione, allertati dal fratello dell’uomo che non riusciva più a mettersi in contatto con i propri cari.

L’allarme è scattato nella mattina di ieri e, una volta sul posto, i militari hanno deciso di entrare nell’appartamento dove abitava la famiglia.

Dentro l’abitazione la tremenda scoperta dei 3 cadaveri, uno per stanza, e il fucile da caccia, regolarmente detenuto, vicino al corpo dell’uomo. L’ipotesi investigativa che nelle ultime ore è diventata ormai sempre più forte, è che l’uomo, in preda a un raptus, abbia ucciso la moglie e la figlia, entrambe colpite al volto, per poi rivolgere l’arma contro se stesso e fare fuoco.

Sul dramma interviene il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani: “La notizia della tragedia familiare che si è consumata nelle scorse ore in un’abitazione del centro storico di Orvieto ha sorpreso e gettato nello sconforto l’intera comunità.

La città è sconvolta da questa drammatica notizia che ha coinvolto persone molto conosciute e stimate e i loro familiari a cui, in queste ore, va il nostro abbraccio silenzioso e fraterno, nel ricordo dei loro cari, la cui memoria resterà comunque indelebile in tutti i concittadini, ex compagni di scuola, colleghi di lavoro e amici”.

(Aggiornato alle 16.10)