Ieri mattina un equipaggio gli agenti della volante hanno denunciato una donna di nazionalità ecuadoregna per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Durante un controllo nei pressi di via del Macello, dove erano state segnalate diverse persone ubriache intente a far baccano sin dalle prime luci dell’alba, gli agenti sul posto hanno constatato la presenza di una ventina di sudamericani ai quali avevano già chiesto abbassare i toni in modo da non disturbare la quiete dei residenti e a fornire i documenti identificativi. Una delle donne del gruppo, in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di alcol, si è però dimostrata molto insofferente al controllo di polizia, tanto da ostacolare le operazioni di identificazione dei presenti. All’ennesimo invito a non intralciare gli agenti, per stizza la donna ha afferrato per un braccio uno dei poliziotti strattonandolo e graffiandolo. Riportata con fatica alla calma, è stata identificata: si tratta di una ecuadoregna trentaduenne residente a San Mariano, con regolare permesso di soggiorno. La sudamericana a seguito del suo gesto è stata pertanto denunciata per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Nella mattinata di sabato invece, sempre un cittadino ecuadoregno è stato denunciato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Una pattuglia delle volanti nei pressi Madonna Alta, ha effettuato un controllo di un gruppetto di ragazzi sudamericani che si erano radunati in un parco, tutti in preda all'ebbrezza alcolica. Uno di questi si è avvicinato barcollando agli agenti e ha cominciato a proferire frasi sconnesse ed ingiuriose. Indosso non aveva alcun documento identificativo: per questo è stato accompagnato in Questura. Al momento di salire sull’autovettura di servizio, il giovane sudamericano si è dimenato con forza nel tentativo di divincolarsi dalla presa degli agenti, senza però riuscirvi. Negli uffici di polizia gli operatori hanno appurato che P. B. R. N., ecuadoregno ventiquattrenne, aveva già alle spalle precedenti per rissa. Pertanto dopo essere stato fotosegnalato, è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.