Ancora un’episodio di violenza su una donna. Ancora un tentativo di uomo di ‘recuperare’ un amore con la forza. In questo caso la relazione sentimentale tra un 37enne e una studentessa era già terminata da alcuni mesi, senza grossi strascichi. Ma forse solo in apparenza, almeno per lui.
Dopo un incontro casuale in discoteca, nella notte del primo maggio, l’uomo si è infatti presentato la mattina successiva alla porta della appartamento dell’amica presso la quale la studentessa si era fermata a dormire.
Qui, per ragioni tuttora incomprensibili, ha perso la testa e ha suonato ripetutamente e con insistenza il campanello e bussato alla porta, finche è riuscito a farsi aprire la porta. A quel punto si è precipitato verso la ex, insultandola ed iniziando a picchiarla. In preda ad un vero e proprio raptus di rabbia l’aggressore ha colpito più volte al volto la giovane e le ha procurato una frattura delle ossa del naso e un vistosissimo ematoma all’occhio sinistro, lesioni che in seguito sarebbero state giudicate guaribili in 30 giorni.
Il tempestivo intervento di una Volante del 113, chiamata da un vicino di casa ha sicuramente scongiurato conseguenze peggiori per la donna, che in presenza degli agenti è stata anche minacciata di morte dall’ex-fidanzato, ancora in preda all’ira. Sul posto anche un equipaggio della polizia di quartiere e il 118 per prestare i primi soccorsi alla vittima, successivamente ricoverata presso l’Ospedale di Perugia
A.D.N., queste le iniziali dell’aggressore, è stato portato in Questura, arrestato per il reato di lesioni personali e denunciato per minacce gravi. Stamane l’uomo verrà processato per direttissima.