Una donna di nazionalità bulgara è stata denunciata per uso di atto falso e le è stata comminata una sanzione amministrativa di oltre 100 euro per aver guidato con la patente contraffatta e scaduta di validità. Ad eseguire il controllo sono stati gli agenti della Polizia Municipale che stanno monitorando con particolare attenzione gli autoveicoli con targhe straniere. “La donna – rende noto il Comando della Polizia Municipale – durante il controllo avvenuto nella giornata di martedì ha esibito agli agenti una patente di guida rilasciata dalle autorità bulgare che ad un primo esame appariva autentica e conforme. Da un’analisi più scrupolosa però gli agenti hanno notato che c’erano delle anomalie nei campi relativi alle date di emissione e di scadenza e pertanto hanno accompagnato la donna presso il Comando. Qui sono stati eseguiti ulteriori accertamenti tecnici ed è stata chiesta la collaborazione delle autorità bulgare per verificare la genuinità del documento. Tramite specifiche apparecchiature gli agenti hanno verificato che le reali date di scadenza e di emissione erano altre cancellate con dell’acido ed al loro posto ne erano state impresse delle altre. Nel frattempo le autorità bulgare comunicavano che la donna era in realtà titolare di quel documento che però era scaduto nel 2012 mentre il falsario ne aveva prolungato la scadenza al 2019″.