Domenica 28 dicembre, festa della Sacra Famiglia, la chiesa cattedrale di Spoleto accoglierà gli oltre cinquecento bambini che sono venuti alla luce, nell'anno solare 2008, nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale S. Matteo degli Infermi della città. Alle 11.30 l'arcivescovo mons. Riccardo Fontana presiederà la messa nel duomo con i neonati, con i loro genitori, fratelli, sorelle, nonni e amici. Sarà presente anche il primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia, dott. Giulio Martines, con il suo staff. La liturgia sarà animata dalla Cappella Musicale del Duomo. All'interno della cattedrale è stato già allestito il grande albero della vita: un abete sul quale sono state appese le foto di tutti i bambini nati nel 2008.
“Questi piccoli, dice don Sem Fioretti, responsabile della pastorale familiare dell'arcidiocesi di Spoleto-Norcia, ci dicono che il futuro sarà migliore. Le famiglie del nostro territorio, nonostante le difficoltà dell'attuale momento storico, sono aperte alla vita. Questo è un grande segno di speranza. Come Chiesa vogliamo metterci al loro fianco, affinché i figli possano crescere in santità e giustizia, possano ricevere un'adeguata educazione, possano essere ambasciatori d'amore. Mi piace anche sottolineare, conclude il sacerdote, l'ottima sinergia che si è creata, nell'organizzare questo momento, con il reparto di Ginecologia e Ostetricia dell'Ospedale di Spoleto”. Al termine della celebrazione eucaristica l'arcivescovo Fontana consegnerà ai neonati un piccolo asciugamano per il volto, sul quale è raffigurato S. Ponziano, patrono della città di Spoleto. “Si tratta di un piccolo segno, dice don Sem, con il quale affidiamo al giovane Ponziano i bambini nati nell'anno, che sono il futuro della nostra società e della nostra Chiesa”.