E’ in programma, per domenica 27 giugno, l’11° Memorial Internazionale “Luca Coscioni”, un evento sportivo intitolato alla memoria del ricercatore e atleta orvietano malato di Sla, scomparso nel 2006 a soli 38 anni.
La gara podistica prevede il ritrovo dei partecipanti alle ore 8:00 di domenica allo Stadio “Luigi Muzi” di Orvieto; la partenza per le ore 9:30.
Il “Memorial Luca Coscioni”, per Orvieto, è la prima iniziativa di sport agonistico di livello nazionale e internazionale dopo le restrizioni causate dalla pandemia. “Sono particolarmente felice – dichiara il sindaco di Orvieto, Tardani – che a dare il via alla stagione dello sport sia proprio “il Coscioni”. “Come in tanti mesi di emergenza l’associazione Luca Coscioni non si è mai fermata – conclude – anche noi come Comune ci siamo impegnati per l’ottimizzazione dell’impiantistica sportiva al fine di svolgere nuovi eventi, sempre di forte richiamo in ambito sportivo“.
“Quest’anno la gara in 5 km omologata di livello nazionale attira diversi atleti internazionali”, afferma Sergio Viola, presidente dell’Atletica Libertas Orvieto. “In gara, tra gli uomini avremo, Kiyaka Dennis BosireAich Youssef, Benchelaih Mohamed, Loitanyang Simon Kibet“. E ancora, Fabio Conti, Emanuele Graziani, Marco Mencio, Francesco Fagnani, Lorenzo Martinelli. Tra le donne, invece, Aramisi Susan Chembai, Haname Janat, Manuela Piccini e Chiara Giachi.
“Domenica – annuncia infine Mina Welby, presidente Associazione ‘ Luca Coscioni per la ricerca scientifica’ – si potrà firmare per il referendum ‘Eutanasia Legale Liberi fino alla fine’, una possibilità per le persone malate che patiscono grandissime sofferenze di poter avere il diritto all’autodeterminazione nella fase terminale della loro malattia“. “Sarà proprio Orvieto a dare impulso a questa iniziativa che ci ricorda Luca e quanti stanno soffrendo come lui”.
Il Memorial “Luca Coscioni”, è stato organizzato da Libertas Orvieto, dal Comune di Orvieto, dall’ Associazione “Luca Coscioni” e dalla famiglia Coscioni, con la collaborazione della Fidal e del Comitato regionale umbro del Coni.