Dopo 3 giorni di ricerche è stato ritrovato vivo e portato in ospedale per accertamenti il 71enne pensionato di Piobbico (Pu), disperso da domenica pomeriggio (8 giugno) nella zona del Monte Nerone.
L’uomo era uscito di casa per un’escursione organizzata ma avrebbe deciso di tornare in autonomia. La segnalazione del mancato rientro ha fatto partire le operazioni di ricerca. La centrale operativa 112 ha attivato le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico, che ha operato con una decina di tecnici (compresi i cinofili), insieme a carabinieri, vigili del fuoco e Protezione civile.
I ricercatori hanno percorso i sentieri principali del Monte Nerone, dal Rifugio Corsini (ultimo punto di avvistamento certo) verso valle. Con il passare dei giorni, è arrivata una segnalazione di avvistamento, che ha permesso di restringere il campo di ricerca. Oggi pomeriggio (11 giugno), intorno alle 15, l’uomo è stato ritrovato vivo all’interno della Forra dell’Infernaccio, in Val d’Abisso, nonostante avesse trascorso ben tre notti all’addiaccio.
Il ritrovamento è stato effettuato da due tecnici del Soccorso Alpino di Sondrio in vacanza. Per il recupero dell’escursionista – in discrete condizioni ma con problemi ad un’anca – è stato attivato l’elicottero Icaro 02, che ha sbarcato sul posto il tecnico di elisoccorso e l’equipe sanitaria tramite verricello. Dopo essere stato stabilizzato e imbarellato, il 71enne è stato elitrasportato al campo sportivo di Piobbico per esigenze sanitarie e successivamente trasferito all’ospedale regionale Torrette di Ancona.