Nasce SiCuraMente, progetto realizzato con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Regione Umbria e promosso da Cittadinanzattiva Umbria
SiCuraMente, self empowerment e disagio lavorativo è il progetto regionale volto ad intervenire sui fattori causa del disagio lavorativo, finalizzato all’informazione, all’orientamento e alla riduzione delle condizioni di fragilità che spesso ne derivano.
È già da qualche mese che il progetto ha visto l’attivazione di alcuni servizi, gratuiti e ancora disponibili fino a dicembre, volti ad operare sul rafforzamento individuale, sulla capacità di risolvere i problemi, favorendo un percorso di riacquisizione delle proprie capacità e potenzialità.
SiCuraMente, progetto realizzato con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Regione Umbria e promosso da Cittadinanzattiva Umbria, in collaborazione con le associazioni di promozione sociale So.Stare, BeHuman, Il Colibrì, si rivolge a tutti i residenti del territorio umbro che si trovano nella condizione di subire o aver subito forme di disagio lavorativo o, più semplicemente, a chi vuole conoscere e informarsi sul tema.
I DATI. Il progetto per contrastare il disagio lavorativo nasce sulla base di dati che, sia a livello nazionale che regionale, attestano una significativa diffusione del fenomeno: nel 2022, in Italia, l’INAIL ha registrato, nell’ambito delle malattie professionali, 61.000 denunce, un aumento di circa il 10% rispetto 2021 e un significativo incremento rispetto al 2020. All’interno delle malattie professionali sono riconosciuti i così detti “disturbi psichici e comportamentali” tra cui rientrano anche il mobbing e la molestia morale. A livello regionale i dati più robusti riguardano il biennio 2011-2012 e le attività dell’allora Servizio di Ascolto e Consulenza Mobbing cui hanno afferito 240 lavoratori. Al 2020 lo scenario dell’utenza regionale di riferimento si è ampliato consistentemente, raggiungendo un numero pari a 1.300 utenti così come rilevabile nella relazione di attività del Servizio Mobbing USL Umbria2.
I SERVIZI ATTIVI. SiCuraMente ha reso possibile l’attivazione di diversi servizi, tutti gratuiti e organizzati nel pieno rispetto della privacy, tra cui: un punto di ascolto itinerante, gestito da un team di esperti e dedicato all’ascolto e alla consulenza di persone interessate dal disagio lavorativo; percorsi di consulenza finalizzati a costruire una progettualità personale, a migliorare la propria dimensione sociale, a conoscere e ripristinare le proprie risorse personali, ripensare le relazioni sociali, familiari e lavorative; supporto di mediatori per ricevere informazioni sulle forme alternative di risoluzione delle controversie (adr).
Prevista anche la possibilità, sempre in forma gratuita, di richiedere il proprio bilancio delle competenze: un percorso di consulenza individuale che consente di fare il punto su di sé e sulla propria situazione professionale, per progettare un inserimento o reinserimento lavorativo o per sviluppare la propria professionalità. Il bilancio delle competenze si può rivolgere quindi a lavoratori che ricercano uno sviluppo di carriera, a disoccupati impegnati nella ricerca di nuove opportunità o che intendono reinserirsi nel mondo del lavoro dopo un periodo di lontananza, o a chiunque senta la necessità di una valutazione più approfondita sul proprio percorso professionale.
Questi momenti di consulenza e confronto con professionisti sono l’occasione per ripercorrere e valorizzare le proprie esperienze professionali e di vita, mettere a fuoco le proprie conoscenze e competenze, individuare un obiettivo professionale più concreto e definito.
Info sui servizi per contrastare il disagio lavorativo: sicuramente@cittadinanzattivaumbria.it – 389.5570961
Per informazioni: cittadinanzattivaumbria.it/progetto-regionale-sicuramente