Oltre un milione di euro è il budget che la regione ha assegnato al Piano annuale per il diritto allo studio per l'Umbria, approvato oggi dalla giunta.
“Abbiamo compiuto uno sforzo straordinario per incrementare le risorse a disposizione, cresciute di 300 mila euro rispetto alla precedente annualità proprio per sostenere i precari della scuola attraverso progetti innovativi e di eccellenza presentati dagli Istituti che intendono qualificare le proprie attività didattiche”, ha detto l'assessore all'Istruzione Carla Casciari.
Relativamente ai criteri di riparto dei contributi regionali ai comuni, che ammonta complessivamente a 636mila 630 euro, è stato confermato quanto già applicato in precedenza. Ai piccoli Comuni, sotto i 6 mila 500 abitanti, vengono assegnati specifici finanziamenti per potenziare ulteriori interventi di integrazione scolastica e formativa rivolti prioritariamente a disabili e stranieri, accanto a un contributo fisso (di 2.173,91 euro). A tutti i comuni è riconosciuto un sostegno alle attività di tempo pieno nella scuola primaria e di tempo prolungato nella scuola secondaria di primo grado, rapportato all'effettiva erogazione del servizio (pari a 800 euro per ciascun plesso e a 5 euro per ogni alunno coinvolto).
Per un importo complessivo di 52 mila 498 euro, sono stati rifinanziati i progetti speciali già inseriti nei precedenti Programmi annuali: “Progetto Monte Cucco” – Comune di Costacciaro, “Progetto Etruschi” – Comune di Orvieto, “Scuole delle arti figurative” – Comune di Narni, “Progetto 5F di ricerca didattico – scientifica attraverso il territorio”/Centro risorse didattico – educativo per l'incontro fra culture” – Comune di Allerona e Montegabbione, “L'Officina della Memoria” – Comune di Foligno e “Itinerari didattici guidati dell'Umbria” – Distretti scolastici dell'Umbria. A questio progetti, se ne aggiungono i nuovi proposti dalla Scuola media statale annessa all'Istituto statale d'Arte “Bernardino di Betto” di Perugia su “Non scolorirà l'Arcobaleno” e “La mia scuola per la Pace”, realizzato con la collaborazione dell'Ufficio scolastico regionale e la Tavola della Pace.
Circa 130 mila euro verranno impegnati entro l'anno per iniziative proprie della regione e a sostegno di progetti “di rilevante contenuto didattico, pedagogico, sociale che abbiano ricaduta nell'attività della scuola umbra”.
Trentaseimila euro andranno invece ai “Centri territoriali permanenti” di educazione degli adulti (CTP), a sostegno dell'attività svolta in collaborazione con le scuole. I contributi sono stati assegnati ai CTP di Città di Castello – Scuola Media “D. Alighieri”, Gualdo Tadino – Direzione Didattica Statale, Perugia – Scuola media statale “Volumnio” di Ponte San Giovanni, Foligno – Scuola media statale “G. Piermarini”, Spoleto – Scuola Media Statale “Pianciani-Manzoni”, Terni – Isitituto Prof.le di Stato per il Commercio “S. Pertini”, Narni – Scuola media statale “L.Valli” di Narni Scalo, Orvietano Alleronese – Istituto comprensivo orvietano di Allerona Scalo.
Il Piano, con la relativa modulistica verrà a breve pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.