Categorie: Foligno Istituzioni

DIOCESI FOLIGNO: LA DIVERSITA' CULTURALE RICCHEZZA DI UNA SOCIETA' PLURALE (foto)

La conoscenza, il dialogo, il rispetto, la solidarietà, la giustizia, il perdono, sono gli elementi portanti per realizzare una società più vivibile e più civile. A partire da queste idee che oltre 500 studenti delle scuole superiori di secondo grado di Foligno si sono confrontati, venerdì 8 gennaio presso la Sala conferenze di Palazzo Trinci, con il regista afgano Razi Mohebi sui temi attuali dell'immigrazione, dell'integrazione e della questione dei rifugiati politici. “Una società – ha detto Mohebi – che non è curiosa, che non è aperta, che non ha la volontà di cambiare e di confrontarsi con l'altro, è una società morta”. Razi Mohebi è in Italia dal 2007 nella condizione di rifugiato politico, a causa di un film documentario dove denuncia l'uccisione di tre giornaliste in Afghanistan, e vive a Trento insieme a sua moglie Soheila e a suo figlio. “L'emigrazione – sottolinea il regista – fa parte della storia della nostra umanità. Gli immigrati portano le loro diversità che arricchiscono le culture mentre le barriere, mentali e materiali, provocano solamente chiusure, violenze e fondamentalismi”. L'incontro realizzato dalla Diocesi di Foligno, fa parte del percorso formativo sull'Intercultura nell'ambito del Progetto culturale Cittadini del Mondo, con l'obiettivo di proporre ai giovani un cammino di ricerca per costruire una vera integrazione sul territorio, cercando di superare divisioni e pregiudizi, promuovendo la cultura della pace e della piena cittadinanza. Presenti all'incontro anche la Dott.ssa Rita Zampolini Assessore all'Istruzione del Comune di Foligno, Don Luigi Filippucci responsabile del progetto culturale e il Prof. Roberto Incatasciato, Dirigente scolastico del Liceo scientifico “G. Marconi”, che ha introdotto l'evento e stimolato i giovani studenti al dialogo con il regista.