Il Ministero delle Politiche Agricole ha approvato il progetto per l’intervento di ripristino delle strutture cementizie dello scarico di superficie della diga di Montedoglio, assicurando un finanziamento di 6 milioni e 520 mila euro per la sua esecuzione.
È quanto rendono noto l’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, e il presidente dell’Ente Acque Umbre e Toscane Domenico Caprini, esprimendo apprezzamento e soddisfazione per il decreto trasmesso oggi dal Ministero: “Un intervento prioritario e di rilevanza fondamentale per riportare la diga alla sua piena funzionalità e che finalmente ora potrà essere realizzato – affermano – Grazie all’azione congiunta che abbiamo portato avanti in questi anni come Regione e come Ente gestore, siamo riusciti a sbloccare la situazione di stallo determinatasi dopo il cedimento, alla fine del dicembre 2010, di alcune strutture cementizie dello sfioratore della diga”.
“Ora ci sono le risorse necessarie – sottolineano Cecchini e Caprini – per far partire l’intervento di ripristino che comporterà anche il miglioramento e l’adeguamento ai fini antisismici del muro in cui si è verificato il cedimento, come prevede il progetto esecutivo approvato dalla Direzione Generale Dighe e ora anche dal Ministero. Il passaggio successivo sarà la richiesta alla ditta che aveva vinto la gara di appalto, la Impregilo-Salini, di eseguire i lavori di ripristino secondo questo progetto. Nel caso la ditta non accettasse, l’Eaut dovrà fare una nuova gara per l’affidamento dell’intervento e agirà in danno, poiché questo comporterà comunque un ulteriore slittamento dei lavori”.
“Il ripristino della diga e la prosecuzione del progetto complessivo per il potenziamento del sistema Montedoglio sono particolarmente attesi nel territorio dell’Altotevere e nel resto della regione – ricordano Cecchini e Caprini – anche se in questi anni sono stati sempre garantiti, insieme alla sicurezza dell’impianto, i servizi forniti per le stagioni irrigue e per il fabbisogno civile delle acque. Con il via libera dato oggi dal Ministero abbiamo ottenuto un grande risultato per giungere all’obiettivo di riportare l’impianto alla sua massima capacità e completare il programma degli interventi”.