“L’ambito territoriale 3 dell’Umbria, puntuale come un orologio svizzero, rinnova la sua inadeguatezza in materia di raccolta differenziata. E non è da meno Spoleto che conferma questa ormai prassi arrivando al 58,8% di differenziazione dei rifiuti nel 2021″. E’ quanto evidenzia Spoleto 5 stelle, che auspica un cambio di passo al più presto.
“Il Movimento 5 Stelle – ricorda – ha da sempre criticato questi risultati, resi noti da Arpa Umbria, ed oggi come neo forza di governo della città deve continuare a porre l’attenzione su questa deficitaria mancanza. La lettera aperta scritta a maggio dall’Assessore Protasi apriva proprio su questo tema, ed è fondamentale che VUS dia tutti gli strumenti possibili ed applichi le dovute modifiche affinché si arrivi a percentuali degne.
A breve verranno presentati i nuovi piani dell’azienda e tutta la maggioranza Sisti porrà la dovuta attenzione richiedendo maggiore organizzazione, comunicazione puntuale e strategie-progetti utili per migliorare le performance in ambito di raccolta ed igiene urbana.
Sicuramente ci vorrà del tempo per dei risultati tangibili, ma chiediamo fin da subito un cambio di passo repentino.
Siamo già in colpevole ritardo ed i cittadini non possono più attendere il cambiamento da sempre enunciato e mai raggiunto, soprattutto dopo l’aumento della TARI dovuto alle scelte delle destre regionali in sede AURI.
Spoleto e tutto l’ambito territoriale non meritano di essere ancora la maglia nera dell’Umbria e di sopportare i troppi disservizi”.