Importante risultato conseguito dai Carabinieri della Compagnia di Foligno nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio. Ad operare sono stati i militari della Stazione di Bevagna che nella mattinata del 20 giugno hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Spoleto, nei confronti di una 34enne italiana residente a Bevagna, ritenuta responsabile del reato di furto aggravato.
In particolare i Carabinieri sono riusciti a raccogliere gravi indizi di colpevolezza in capo alla 34enne la quale, lo scorso 28 aprile, nel corso della manifestazione bevanate della “Primavera Medievale”, con particolare destrezza ed approfittando della momentanea distrazione di una donna titolare di uno stand, era riuscita ad impossessarsi della somma di 170 euro prelevandola dal portafogli della vittima custodito all’interno della borsa poggiata su una sedia all’interno dello stand.
Acquisita quindi la denuncia della vittima e le dichiarazioni di alcuni passanti che hanno fornito una descrizione particolareggiata dell’autrice del furto, i Carabinieri sono quindi riusciti a raccogliere elementi univoci utili alla compiuta identificazione dell’autrice del furto. Ma non solo. Nella loro ricostruzione gli investigatori hanno delineato chiaramente il profilo criminale della giovane donna e la sua spiccata inclinazione a delinquere, testimoniata da almeno 10 casi analoghi a quello in questione accaduti nell’ultimo anno per i quali gli stessi Carabinieri di Bevagna avevano proceduto nei suoi confronti, in due episodi dei quali con arresto in flagranza di reato.
L’Autorità Giudiziaria pertanto, concordando pienamente con le risultanze investigative prodotte dai militari, ha emesso nei riguardi della donna un’ordinanza di custodia cautelare che dispone gli arresti domiciliari con l’applicazione del dispositivo elettronico di controllo cosiddetto “braccialetto elettronico”.