Categorie: Cronaca Perugia

Pugno in faccia ad una ragazza, poi le ruba lo smartphone

Un pugno al naso, poi qualcuno le ha rubato il telefono: è accaduto a una studentessa cinese, un’altra delle vittime del rapinatore a caccia di ragazze straniere a Perugia.

La ragazza era di ritorno dalla sua lezione pomeridiana, e, percorrendo via Pinturicchio, stava chattando con il suo nuovo iPhone, quando il ladro le si è avvicinato e l’ha colpita per poi fuggire. L’uomo le ha sfilato di mano il telefono, per poi fuggire in via della Pergola. La ragazza a quel punto è però riuscita con coraggio ad urlare in lingua italiana “aiuto! aiuto!”, cercando di inseguire il malvivente. La scena dell’inseguimento è stata notata da una ragazza italiana che, con altrettanto coraggio, si è messa a rincorrere il rapinatore insieme alla studentessa cinese, senza però con esito negativo. A tal punto le due ragazze nell’attraversare piazza Grimana hanno incrociato una pattuglia della Stazione Carabinieri di Perugia-Fortebraccio che, una volta avuta la descrizione del malvivente, si sono attivati immediatamente per l’ inseguimento.

I due carabinieri sono riusciti a intercettare l’uomo in via Montegrillo che è stato placcato con addosso non solo l’Iphone della ragazza, ma anche un grosso coltello lungo 24 cm nascosto in uno zaino. L’uomo, un tunisino, tossicodipendente di 30 anni con diversi precedenti penali è stato per questo arrestato e condotto prima presso le camere di sicurezza del comando compagnia di Perugia e dopo l’udienza di convalida al carcere di Capanne a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.