Si è tornato a parlare di mura urbiche, in Consiglio comunale, con l’interpellanza di Nicola Morini, capogruppo di Tiferno Insieme.
“Da molti anni – ha detto il consigliere di minoranza – l’amministrazione di Città di Castello ha dato avvio ad un intervento di restauro e recupero. Nel tratto del parco di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio (da piazza Garibaldi a Viale Diaz) è però sempre più evidente una situazione di forte degrado, specie nell’area dell’antico Torrione di San Giacomo e che corre lungo la parte nord di Viale Diaz. Tale situazione ha causato in più parti il distacco di pietre, con particolare riferimento a via Campo dei Fiori, nella zona delle storiche cerche. Al di là della difficoltà di reperire risorse per un intervento di consolidamento risulta chiara negli anni un’insufficiente manutenzione per eliminare arbusti e piante infestanti. In particolare la manutenzione, l’utilizzo e la sistemazione del parco del Torrione San Giacomo andrebbe ripensato, anche sulla base di un recupero degli antichi passaggi sotterranei e a favore della costituzione di classi all’aperto a servizio del vicino Liceo“.
Morini ha chiesto “tempi e modalità di intervento del programmato restauro del tratto prospiciente il Parco di Palazzo Vitelli; per sapere intenzioni e prospettive della Giunta circa la situazione del Torrione di San Giacomo e le mura di Viale Armando Diaz: affinché la stessa Giunta possa spiegare la mancanza di una puntuale manutenzione dei luoghi ancora non oggetto di un intervento di restauro”.
Nella replica Luca Secondi, assessore ai Lavori Pubblici, ha parlato di due interventi: “Uno eseguito dal Comune, per 1 milione e due, per il quale siamo già al progetto esecutivo; a settembre avremo l’inizio dei lavori, fatti salvi imprevisti; quello della Soprintendenza è di 1 milione e mezzo, è allo studio del Segretariato generale. I lavori nell’area del Torrione di San Giacomo sono stati tenuti in sospeso in attesa di questi lavori risolutivi. Illustreremo i progetti in commissione”.
Rigucci (Gruppo Misto) ha ricordato i problemi di manutenzione “in particolare della tenuta dei versanti superiori delle mura”. Vincenti (Tiferno Insieme) ha parlato dell’asfalto sul camminamento a ridosso delle mura: “Potremmo fare stralci selettivi con le squadre del comune“. Per Bucci (Castello Cambia), “giusta una filosofia di manutenzione diversa proposta di Tiferno Insieme. Richiamo il problema degli spazi, alcuni di pregio, interni alle mura che non sono stati considerati, come ad esempio la cosiddetta Rocca sistina”. Nella replica Morini ha ribadito il concetto: “Non solo mero restauro ma manutenzione anche di quello già restaurato. Bene la commissione ma più impegno”.
Il sindaco Luciano Bacchetta ha detto che “i lavori delle mura sono finanziati per intero, dobbiamo sollecitare la Soprintendenza ad effettuarli. Nei prossimi giorni verrà bandita la gara di quelli relativi al liceo”. Secondi ha concluso dicendo che “abbiamo valutato tutta la struttura delle mura, compresi i cuniculi e i tunnel, spesso non conosciuti. Sono d’accordo con il valorizzare tutte le potenzialità. Cercheremo di capire i tempi della soprintendenza e parliamo in commissione”.