“Ci sono elementi di difficoltà e problematiche, ma la situazione resta gestibile”. Così il vicesindaco con delega al bilancio Libero Paci ha presentato gli atti in approvazione stasera in consiglio comunale. “Non ci sono problemi per l’equilibrio di bilancio, mentre più complicato sarà il mantenimento del patto di stabilità sul quale tuttavia lavoreremo nei prossimi tre mesi”, a causa dell’appesantimento del quadro economico generale per gli enti locali e della capacità di pagamento dell’ente.
Per quel che riguarda la questione del riconoscimento dei debiti fuori bilancio Paci ha ricordato che ci sono due partite straordinarie da affrontare. La prima, più modesta, riguarda 200.000 euro per far fronte ad una sentenza esecutiva relativa a diversi anni fa a favore della Chimera Karting; la seconda partita è quella relativa al riconoscimento dei debiti verso l’Asm. Paci ha ricordato al consiglio comunale il lavoro della commissione tecnica congiunta che ha verificato l’intera massa dei debiti. “Tutte le voci – ha sottolineato – sono riconducibili a fatture”. “Ad oggi siamo così in grado di riconoscere debiti pregressi per un ammontare di quattro milioni di euro, mentre per fatture relative a 1,2 milioni di euro necessitano ulteriori accertamenti”. Per la copertura di tali debiti, non essendo l’amministrazione in grado di utilizzare risorse di parte corrente, si è indicata la soluzione del trasferimento patrimoniale, in particolare di alcuni locali del Videocentro che l’Asm potrà utilizzare per la realizzazione del proprio front office e dell’impianto per il teleriscaldamento su Borgo Bovio.
“Si va così verso la soluzione in via definitiva di una situazione che si è prodotta in 25 anni e allo stesso tempo si rafforza il patrimonio dell’azienda”. “Nonostante un quadro non ancora definito – ha aggiunto Paci – abbiamo ritenuto di affrontare la questione ora, indicando soluzioni utili, equilibrate e responsabili”. “Oggi, grazie al lavoro svolto dalla commissione che abbiamo voluto subito dopo il nostro insediamento abbiamo finalmente un quadro di assoluta certezza con un atto di verità e correttezza amministrativa”.