David Sossenheimer è il nuovo martello della Sir Safety Conad Perugia. La squadra del patron Sirci rinforza il reparto degli schiacciatori con l’acquisto del tedesco arrivato dall’ MKS Bedzin David, reduce dunque dall’esperienza nella PlusLiga polacca, dopo varie stagioni in patria con l’Unterhachting, il Buhl. E soprattutto tre campionati dal 2016 al 2019 con il Friedrichshafen allenato proprio da Vital Heynen. E’ stato proprio il coach della Sir a volerlo a Perugia.
Sossenheimer, classe ’96 per 194 cm nativo di Erlenbach am Main nella Baviera, fa parte anche del giro della nazionale tedesca. E’ il quinto atleta teutonico, dopo Schwarz, Fromm, Kaliberda e l’altro nuovo acquisto Zimmermann, a diventare un Block Devils. Ed è entusiasta per la sua prima avventura nella Superlega italiana.
“Penso che non ci sia molto da dire sul campionato italiano”, spiega il nuovo acquisto bianconero. “È senza dubbio la Lega più forte del mondo in questo momento e sono davvero felice di avere l’opportunità di vivere e giocare in Italia e di poterlo fare in una piazza come Perugia!”.
Al PalaBarton come detto, David ritrova il connazionale Zimmermann e coach Heynen. “In realtà – dice – con Jan abbiamo parlato di Perugia solo dopo il raggiungimento dell’accordo. Gli avevo fatto le congratulazioni dopo che il suo trasferimento era stato reso pubblico, ma solo quando mi sono accordato con la società mi ha contattato ed a quel punto naturalmente abbiamo parlato della nuova esperienza che ci attende. Per quello che riguarda Heynen, sono entusiasta di lavorare di nuovo con lui. Ho seguito ovviamente Perugia l’anno scorso e ho visto che ha impresso il suo marchio sulla squadra. Credo anche che il suo sistema di gioco e di lavoro sia un po’ differente a Perugia rispetto al Friedrichshafen, ma sicuramente il suo stile di pallavolo mi piace molto”.
Idee chiare per Sossenheimer quando il discorso si sposta su Perugia squadra e su quelli che saranno gli obiettivi per la prossima stagione.
“Perugia è un top club, una delle squadre più forti al mondo con tanti grandi giocatori. Non penso si sia molto altro da aggiungere (sorride David, ndr). Per quello che riguarda gli obiettivi, sicuramente come gruppo sono quelli di provare a vincere più titoli possibile. Mentre il mio obiettivo personale è quello di aiutare la squadra nei momenti in cui sarò chiamato in causa e darò il mio massimo per farlo!”.
Prosegue dunque la rivoluzione Sir, tra scelte tecniche ed esigenze di bilancio dopo la crisi innescata dall’emergenza Coronavirus. Alla corte di coach Heynen sono arrivati i palleggiatori Zimmerman e Travica, il centrale Solè, il giovane Vernon-Evans. Con il nodo Lanza le conferme, prima dell’epidemia Coronavirus che ha costretto a rivedere i piani delle società, di Leon e Atanasijevic.
Proprio la notizia della positività al Coronavirus di Bata ha messo un po’ in apprensione la Sir. L’opposto ha lievi sintomi e si sta curando a casa. Positivi al Covid altri 4 componenti della nazionale serba, tra cui l’ex bianconero Marko Podrascanin.