In tre mesi 2 arresti e 1 denuncia per spaccio e segnalati 25 assuntori
Continua incessante l’azione delle Fiamme Gialle ternane a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. A finire in manette, questa volta, è stato un trentenne di origini albanesi trovato in possesso di oltre cinque chilogrammi di hashish.
In particolare, i militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Terni, nell’ambito del costante monitoraggio economico del territorio, ancor più nel particolare contesto di restrizioni connesse all’emergenza epidemiologica, incuriositi dal comportamento di un automobilista che si aggirava in un quartiere residenziale della periferia di Terni, hanno sottoposto a controllo il veicolo ed il relativo conducente.
Nell’auto 50 panetti di hashish
Il giovane, risultato residente a Roma, non ha saputo giustificare la propria presenza in loco e, sin da subito, ha mostrato evidenti segni di agitazione. Insospettiti dalle circostanze e dal particolare odore presente all’interno del veicolo, i militari hanno sottoposto a perquisizione l’autovettura. Rinvenendo, abilmente occultata in un vano ricavato all’interno dell’abitacolo, l’hashish confezionato in 50 panetti del peso di circa 100 grammi l’uno, pronti per essere venduti.
Giovane arrestato e multato per le norme anti Covid
I finanzieri hanno dunque sequestrato l’hashish, il veicolo utilizzato per il trasporto, due telefoni cellulari e denaro in contanti. Il 30enne è stato invece tratto in arresto il soggetto per il reato di cui all’art. 73 del DPR 309/1990. Il cittadino è stato anche sanzionato amministrativamente per la violazione alle disposizioni vigenti in materia di contenimento della diffusione del virus da Covid-19, avendo inosservato i divieti di spostamento tra Regioni senza comprovate motivazioni.
In tre mesi 2 arresti e 1 denuncia per spaccio e segnalati 25 assuntori
Nei primi mesi dell’anno, il dispositivo di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti messo in atto dalla Guardia di Finanza di Terni, intensificato e rafforzato anche grazie al frequente impiego delle unità cinofile provenienti da Perugia, ha portato al deferimento alla locale Procura della Repubblica di 3 responsabili, di cui 2 tratti in arresto, ed alla segnalazione alla Prefettura – UTG di 25 acquirenti, in qualità di assuntori. Gli interventi in parola ed i risultati conseguiti testimoniano la costante attenzione delle Fiamme Gialle ternane all’attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali connessi alle droghe, in uno scenario particolarmente critico per la provincia di Terni.