Elaborare protocolli per la gestione sostenibile degli oliveti e dei frantoi, creando anche un mercato dei servizi ecosistemici generati dalla gestione sostenibile dei relativi processi produttivi.
Questo in sintesi il tema al centro del convegno internazionale che si terrà a Perugia martedì 3 dicembre, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali di Perugia, nel meraviglioso Complesso monumentale di San Pietro.
L’appuntamento arriva a conclusione del Progetto LIFE Olive4Climate, partito nel 2016 e guidato dal professore Primo Proietti a capo di un gruppo di ricerca dell’Università degli Studi di Perugia e di tre Dipartimenti (DSA3, D.I.C.A., D.I.) che ha visto la partecipazione di otto partner provenienti da tre Paesi europei – Italia, Grecia e Israele – fra Università, centri di ricerca, consorzi di produzione, aziende olivicole, organismi di certificazione e industrie.
Nell’arco dei tre anni di durata, sono state testate strategie utili per aumentare la sostenibilità del settore dell’olio d’oliva e promuovere pratiche e prodotti derivanti da metodi a basso impatto ambientale in grado di determinare il miglioramento del bilancio tra anidride carbonica assorbita ed emessa.
Uno dei principali prodotti è stata la realizzazione di un manuale contenente un insieme di tecniche impiegabili per realizzare la gestione sostenibile dell’oliveto (reso disponibile agli agricoltori e ai produttori di olio d’oliva nel sito https://olive4climate.eu/it/), ma anche lo sviluppo di uno standard di attestazione dei “crediti di sostenibilità” dell’olivicoltura, attestanti appunto il miglioramento del bilancio tra anidride carbonica assorbita ed emessa, che permetterà di dare un valore economico agli sforzi degli olivicoltori attenti all’ambiente (monetizzando la riduzione delle emissioni inquinanti e l’incremento di assorbimento di gas climalteranti).
Il convegno, fissato per le ore 9.30 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali di Perugia, nel meraviglioso Complesso monumentale di San Pietro (Via Borgo XX Giugno, 74), ospiterà gli interventi dei responsabili delle varie azioni del progetto che porteranno il loro contributo per divulgarne i risultati. Fra le tante importanti personalità presenti, si segnalano il Magnifico Rettore, professore Maurizio Oliviero; Roberto Morroni, assessore alle Politiche Agricole e Agroalimentari e alla Tutela e Valorizzazione Ambientale della Regione Umbria, per i saluti iniziali; Brunello Cucinelli, che interverrà sul tema dell’imprenditoria illuminata per un’olivicoltura in armonia con la natura, il Giuseppe Blasi, Capo Dipartimento delle Politiche Europee e Internazionali e dello Sviluppo Rurale del Mipaaf, che illustrerà le Politiche nazionali per la sostenibilità ambientale in agricoltura; Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione Univerde, che tratterà dell’importanza della sostenibilità ambientale quale volano di sviluppo per il settore agro-alimentare, il Dott. Bungaro, Capo del Observatory and Information System Department at International Olive Oil Council, relazionerà sulle nuove sfide del mercato mondiale dell’olio di oliva. Le conclusioni saranno a cura di Luigi Caricato, oleologo, scrittore e giornalista.