Da oggi, lunedì 31 maggio, anche gli umbri tra 16 e 29 anni possono aderire alla prevaccinazione anti Covid collegandosi all’apposito portale della Regione Umbria.
Ma si tratta di una preadesione, appunto, a cui seguirà un sms con l’indicazione della data, dell’ora e del luogo dell’appuntamento (in base alla residenza). Che secondo il programma della Regione, sarà fissato per i più giovani dopo il 16 luglio.
Un sms che attendono anche gli over 50 (che dal 20 maggio hanno potuto effettuare la preadesione), anche se dal 1° giugno dovrebbero iniziare la vaccinazione. Secondo il portale del Sole 24 ore, che confronta l’andamento delle vaccinazioni nelle regioni italiane, l’Umbria ora è ultima per questa fascia di età. Avendo vaccinato il 34% con la prima dose e il 17,6% immunizzato. Ma si tratta di personale sanitario, insegnanti, forze dell’ordine. O di familiari conviventi di persone estremamente vulnerabili o caregiver.
La Regione Umbria, nella mattinata di lunedì, ha fatto sapere che la vaccinazione degli over 50 partirà dal 3 giugno e che dal 1° giugno le persone con preadesione, in questa fascia di età, riceveranno gli sms con la prenotazione.
(aggiornamento ore 13.40)
Ha invece recuperato ampiamente, l’Umbria, sugli over 60. Da ultima, la regione per questa fascia di età ora si attesta al 13esimo posto, avendo immunizzato oltre il 23% e oltre il 64% con la prima dose.
L’Umbria su questa fascia della popolazione è partita piano e sta recuperando, con quel “passo da maratoneta” di cui ha parlato il generale Figliuolo.
L’Umbria è nona nella vaccinazione degli over 40 (13,6% gli immunizzati e 26,6% i vaccinati con la prima dose) e seconda per gli over 30 (12% immunizzati e 23% prima dose) e gli over 20 (8% immunizzati e 19% prima dose). Tutte categorie per le quali non sono ancora partite le vaccinazioni per fasce di età, ma solo per coloro che hanno priorità.
Gli umbri tra 40 e 49 anni dovrebbero essere vaccinati dal 16 al 30 giugno. Per la fascia 30-39 anni vaccinazioni dal 1° al 15 luglio. E per la fascia 16-29 vaccinazioni appunto dal 16 luglio.
Questo secondo il programma della Regione, che utilizza il sistema delle preadesioni. Anche se, in base alla direttiva del generale Figliuolo (annunciata proprio a Bastia Umbra) dal 3 giugno le Regioni potranno vaccinare tutte le fasce di età, pur dando la priorità agli over 60 ancora non immunizzati. Al momento la Regione non ha dato comunicazioni su un eventuale cambio del proprio programma in base a questa novità.
Anche perché, come ha detto il commissario Covid, in Umbria arriveranno soltanto 2-3mila dosi in più di vaccino rispetto alle attuali, per arrivare a circa 52mia somministrazioni settimanali.
E intanto per oggi si attende il via libera dell’Aifa alle vaccinazioni degli adolescenti (12-15 anni). L’obiettivo è di vaccinare il maggior numero possibile di studenti prima dell’inizio del nuovo anno scolastico a settembre.
Attualmente in Umbria risulta immunizzato quasi un quarto della popolazione residente e poco meno della metà ha ricevuto la prima dose.