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Da lunedì in zona bianca solo Umbria, Molise e Basilicata

Sono Umbria, Molise e Basilicata le tre regioni italiane che da lunedì 24 gennaio restano in zona bianca. Nell’ordinanza firmata dal ministro Speranza dopo che la Cabina di regia ha valutato i dati del monitoraggio settimanale sul Covid si prevede infatti il passaggio in giallo di Puglia e Sardegna, mentre passano in zona arancione Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia.

La zona arancione scatta al superamento simultaneo di tre indici di sofferenza: tasso di occupazione delle terapie intensive al 20% e nei reparti ordinari del 30%; incidenza settimanale sopra 150 positivi ogni 100mila abitanti.


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I dati dell’Umbria nel monitoraggio Iss

Secondo il monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità, l’Umbria nell’ultima settimana ha segnalato 14981 nuovi casi, con focolai in discesa e un indice Rt puntuale (al 5 gennaio) di 0,91 (una delle poche regioni, con Marche e Sicilia, con Rt sotto a 1). Sono valutate basse le possibilità di un’evoluzione incontrollata nella gestione dei contagi e con un rischio complessivo valutato come “basso”, pur “ad alta probabilità di progressione”.

Nel resto d’Italia

La provincia di Bolzano è il territorio con la più alta incidenza (3467), mentre le Marche hanno la maggiore occupazione di posti letto nelle terapie intensive.

Colori delle Regioni, presto si cambia

E il sistema di colorazione delle regioni in base al livello di rischio sarà probabilmente cambiato a breve. Lo chiedono ancora le Regioni, che con il presidente Fedriga chiedono di eliminare intanto la divisione in zone bianche e gialle.


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