Dopo aver sfondato la porta della sua abitazione i poliziotti lo hanno trovato a terra in bagno, ferito e disidratato. Era rimasto lì, da solo, nella sua villetta a San Mariano, impossibilitato ad alzarsi ed a chiedere aiuto.
A dare l’allarme, consentendo così ai poliziotti di salvare l’87enne, è stato il suo medico di famiglia, preoccupato perché l’anziano non rispondeva da due giorni al telefono. E così ha allertato il 113.
Quando i poliziotti della Volante hanno raggiunto la villetta hanno trovato l’auto dell’uomo, parcheggiata nel cortile della villetta, con le portiere aperte ed i finestrini abbassati. A quel punto hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco per poter entrare nell’abitazione, visto che nessuno rispondeva al campanello.
Ma nell’attesa gli agenti hanno sentito un rantolo provenire dall’appartamento. A quel punto hanno deciso di sfondare la porta di legno. Ed hanno trovato l’87 a terra in bagno, probabilmente da un paio di giorni, poiché presentava segni di disidratazione ed alcune ferite.
Personale medico del 118, nel frattempo giunto sul posto, ha riscontrato anche un possibile trauma cranico dovuto alla caduta dell’uomo sul pavimento. L’uomo è stato trasportato all’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove le sue condizioni sono comunque apparse non gravi. Deve però la vita al suo medico ed ai poliziotti.