“Mio figlio Leonardo è stato vittima di un aneurisma cerebrale. Si trova attualmente in terapia intensiva e sta lottando per vivere. È ricoverato all’ospedale metropolitano di Quito”. Con queste parole il bastiolo Niccolò Giannotti, residente a Bastia Umbra e con un bimbo in Ecuador, ha lanciato un appello sulla piattaforma GoFundMe che ha raccolto subito centinaia di adesioni.
“Leonardo risiede in Ecuador – spiega – ma non può avere copertura del nostro servizio sanitario, benché sia cittadino italiano con passaporto. Non dispongo della somma necessaria all’ospedalizzazione e per le cure successive”. A Tuttoggi.info, il papà del bimbo spiega che “la raccolta è finalizzata a coprire le spese dell’intervento chirurgico alla testa dopo aneurisma cerebrale e l’ospedalizzazione che tuttora è in corso, ma anche le successive cure. Essendo italiano con passaporto italiano non ha accesso al servizio sanitario nazionale, le spese sono a nostro carico. Avevo stipulato una polizza ma non copre questo tipo di interventi”. Di qui la raccolta fondi: “Nella mia vita – scrive – non ho mai chiesto aiuto a nessuno, per una volta, con quel che resta del mio cuore, chiedo aiuto a voi e alla vostra umanità. Non fatelo per me, fatelo per lui! Qualunque contributo sarà prezioso”.