Come annunciato in questo mese, la Usl Umbria 1 ha già provveduto a potenziare il servizio CUP dell’ospedale di Città di Castello, che attualmente conta 5 sportelli: 3 posti nel solito locale CUP e 2 aggiuntivi situati nel locale di accettazione prelievi. Questi ultimi due sportelli sono stati attivati il 17 marzo proprio per far fronte al maggiore afflusso di utenti generato dall’introduzione dell’obbligo di prenotazione degli esami di laboratorio, secondo la nuova procedura informatizzata a livello regionale.
Oltre ad aver aumentato il numero dei punti di prenotazione, al fine di favorire un flusso sempre più scorrevole delle file è stata anche diversificata la funzione degli sportelli stessi. I due nuovi sportelli posti presso l'accettazione analisi sono dedicati alla prenotazione degli esami di laboratorio e di radiologia coprendo la fascia oraria 8-13 (nello specifico uno è attivo dalle 8 alle 12 e l'altro dalle 9 alle 13,30).
I tre sportelli ubicati nel tradizionale locale CUP dalle ore 8 alle 13,30 svolgono le funzioni di prenotazione delle prestazioni specialistiche ed uno è adibito prioritariamente a cassa veloce per chi deve solo pagare. Alle ore 13,30 uno dei tre sportelli chiude e per gli altri due avviene il cambio del turno in modo che, anche nella fascia pomeridiana 13,30-18,15, siano garantite tutte le funzioni di prenotazione e di pagamento. Tutto ciò è specificato su cartelli affissi sia fuori che dentro i locali. E’ possibile pagare anche tramite POS.
“L’attività degli sportelli viene costantemente monitorata – spiega Daniela Felicioni, direttore del Distretto Alto Tevere e responsabile del servizio CUP dal 1 marzo di quest’anno – Per esempio, il 26 marzo, sono state effettuate 667 operazioni tra prenotazioni, accettazioni, pagamenti e cancellazioni. Considerato che i 5 sportelli, in una giornata tipo, sono aperti complessivamente 35 ore, è stata garantita una media di 19 operazioni all’ora, cioè un' operazione ogni 3 minuti. Anche dalle 12,30 alle 14,30, la fascia oraria più delicata e con le maggiori criticità, durante la quale 3 sportelli chiudono ed avvengono 2 cambi turno, sono state comunque garantite 92 operazioni. Gli operatori addetti sembrano dunque efficienti e riteniamo che l’organizzazione dell’afflusso stia progressivamente migliorando in base al tipo di richieste maggiormente esplicitate. Grazie alle segnalazioni costruttive che stiamo raccogliendo dai cittadini, ci stiamo impegnando per andare a risolvere le maggiori criticità di volta in volta individuate”.
La direzione aziendale si è scusata con i cittadini per i disagi che possono aver sopportato in questa prima fase di riordino, a seguito dell’attivazione della nuova procedura di accesso agli esami di laboratorio; e ha ricordato, con l’occasione, che le prenotazioni per visite ed esami possono essere effettuate anche nelle farmacie operanti sul territorio distrettuale.
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