Platea e spalti pieni per lo spettacolo di Maurizio Crozza “Italialand” al Palaevangelisti di Perugia, che si è tenuto ieri sera a partire dalle 21. Un po’ di attesa, ben ripagata dalle due ore di risate che il comico, famoso anche per la sua rubrica introduttiva di Ballarò, il programma in onda su Rai2, ha regalato ad un pubblico che non ha risparmiato gli applausi. Risate amare, forse, per la sua satira e ironia che hanno descritto uno spaccato dell’Italia dei nostri giorni, fatto di riforme del governo, classi dirigenti e partiti politici, “capitani coraggiosi” e rincari benzina. Ma il pubblico perugino è riuscito per un po’ a dimenticare il quotidiano, e a sorridere delle proprie “sfortune”, in una specie di commedia all’italiana. Tante le imitazioni di Crozza, accompagnato da due suoi collaboratori e musicisti: Bersani, Bossi in versione Forrest Gump, Schettino, Marchionne, Vasco Rossi, fino a Luca Cordero di Montezemolo. Lo spettacolo si è aperto con il comico vestito da finanziere, che ironizzava sull’evasione fiscale e le tasse, mentre altri attori, anche loro finanzieri, si aggiravano nella platea simulando controlli. Tanta musica inoltre, con la voce di Crozza che ha raggiunto corde liriche o di canzoni popolari italiane, rimodellate in versione satirica. E poi lo sketch di “Kazzenger”, la parodia del programma Voyager. D’obbligo il ritorno sul palco, dopo la conclusione dello spettacolo ed il pubblico che acclamava il bis: Crozza ha così imitato Napolitano, accompagnato da due corazzieri, “con viva e vibrante partecipazione”. Tra il pubblico anche la moglie di Serse Cosmi, che il comico ha salutato direttamente dal palco.
Ale.Chi.
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