Ha l’obiettivo di favorire, attraverso collaborazione e creatività, la diffusione di valori che aiutino a superare le apparenti barriere create dalla disabilità e dalla diversità
Oltre trenta opere realizzate e sette classi vincitrici: sono i numeri della prima edizione del Premio Giuseppina Baldoni, concorso istituito dalla famiglia Baldoni Franceschini dell’azienda Umbria Gas in memoria di Giuseppina, rivolto agli alunni delle scuole dell’infanzia e delle primarie del comune di Assisi con l’obiettivo di favorire, attraverso collaborazione e creatività, la diffusione di valori che aiutino a superare le apparenti barriere create dalla disabilità e dalla diversità in genere.
La cerimonia di premiazione, che si è svolta nell’Auditorium comunale della scuola media “Galeazzo Alessi” di Santa Maria degli Angeli, ha messo in luce il talento e la sensibilità di giovanissimi artisti che con i loro elaborati grafico-pittorici hanno espresso il valore dell’inclusione.
All’iniziativa sono intervenuti Anna Maria Baldoni, Amministratrice unica dell’azienda Umbria Gas, sorella di Giuseppina e promotrice del progetto, la famiglia Franceschini coordinatrice per le scuole nelle persone di Giulio, Chiara, Giulia e Federica Franceschini, il sindaco di Assisi Stefania Proietti, Carla Giglietti del Rotary Club di Assisi e la giuria tecnica con il professor Roberto Leoni, l’avvocato Giuseppe Caforio, le professoresse Lina Franceschini e Valentina Fabbri, la direttrice Loredana Mondellini, il professor Paolo Scilipoti, le insegnanti Donatella Porzi, Luigina Chiappini e Nada Pieri.
“Siamo davvero felici ed orgogliosi – ha affermato Anna Maria Baldoni –della grande partecipazione che questa iniziativa è riuscita a raccogliere. Bambini e insegnanti hanno fatto un lavoro eccezionale, che è stato difficilissimo giudicare. Educare i più piccoli al rispetto delle diversità è fondamentale per promuovere una società aperta all’inclusione. Questo premio vuole farsi portavoce, in onore di Giuseppina e in sua memoria, dei valori legati al saper fare insieme, facendo emergere anche la gioia, l’immaginazione e l’importanza dell’unicità, della gentilezza e del sorriso”.
Giuseppina Baldoni (31 agosto 1966 – 13 febbraio 2020) è nata e vissuta a Tordandrea di Assisi. Negli anni ’70, quando termini come “inclusività” sembravano ancora non trovare reale spazio nell’ambiente scolastico, Giuseppina, persona con sindrome di Down, ha potuto seguire un percorso di formazione analogo a quello dei suoi coetanei grazie al sostegno dei suoi insegnanti, di presidi illuminati e dei compagni di classe.
I premiati. Sono stati premiati i lavori delle sezioni A e B della scuola dell’infanzia “G. Sorignani” di Tordandrea, della sezione A della scuola dell’infanzia “M.L. Cimino” di Santa Maria degli Angeli, della classe 3°C della scuola primaria “Giovanni XXIII” di Assisi, delle classi 1°A e 3°A della scuola primaria “F.A. Frondini” di Tordandrea, della sezione C della scuola dell’infanzia “V. Trancanelli” di Petrignano di Assisi e delle classi 3°A e 3°B della scuola primaria “L. Masi” di Petrignano di Assisi.
Il riconoscimento alle scuole consiste in un premio in denaro, finalizzato all’acquisto di sussidi o materiali ad uso didattico utili all’integrazione di disabilità e differenze in genere. La grande adesione, la profondità dei messaggi comunicati e la qualità degli elaborati inviati hanno determinato l’istituzione di un premio di partecipazione destinato a tutte le classi partecipanti.
Tutti gli elaborati resteranno esposti fino alla fine di maggio presso la sede di Umbria Gas, a Tordandrea di Assisi in via Porziuncola 5: la mostra potrà essere visitata tutti i giorni, dal lunedì al sabato, previo appuntamento telefonico al numero 075 804 34 28.
Il sindaco di Assisi ha parlato di un premio che “offre la possibilità a ragazzi e ragazze di essere valutati per i propri meriti su un tema importante. La famiglia di Giuseppina ha visto nella sua unicità un valore, dandole la possibilità di vivere per sempre nella vita di questi giovani”. Il professor Roberto Leoni,che è stato il direttore didattico della scuola elementare frequentata da Giuseppina, ha ricordato che “nella scuola c’è posto per tutti, dobbiamo puntare all’integrazione che è la forma più alta e vera di amore per il prossimo, nello spirito di Assisi. Questa iniziativa – ha aggiunto – è molto bella perché, ricordando una persona eccezionale come era Giusy, stimola a realizzare una reale accoglienza e inclusione”. Donatella Porzi, membro della giuria tecnica, ha sottolineato il valore dell’iniziativa che “ricorda una donna straordinaria, che ha potuto vivere una bellissima esperienza di vita grazie a una famiglia che per lei ha lottato pretendendo quella normalità che ancora oggi è difficile raggiungere”.
La famiglia Baldoni Franceschini si è fatta inoltre promotrice del Premio Italia Angelucci Baldoni, anche questo alla sua prima edizione, rivolto alle scuole secondarie di secondo grado di indirizzo tecnico commerciale aziendale dei comuni di Assisi, Bastia Umbra, Foligno e Perugia. Il concorso vuole ricordare lo spirito imprenditoriale di Italia (1929-2018), mamma di Anna Maria Baldoni e moglie di Orlando Baldoni, che dopo la morte prematura del marito è di supporto e sostegno all’azione della figlia che, giovanissima, raccoglie l’eredità del padre prendendo in mano le redini dell’azienda.
La premiazione del concorso, che ha ad oggetto un Business Plan in cui sia sviluppata e valorizzata l’imprenditorialità femminile e l’innovazione, avverrà nel mese di maggio.