Con l’aumento esponenziale dei casi positivi al Covid salta il tracciamento. E allora si cambiano le regole che fanno scattare la quarantena, anche a scuola.
Dal 27 dicembre, la quarantena per 4 giorni scatterà già in caso di tampone antigenico positivo (quello effettuato in farmacia), senza la necessità della conferma di un tampone molecolare dalla Asl.
Cambiano le regole anche per le scuole, dove da inizio anno si diversificava tra casi isolati o cluster in classe.
Al rientro a scuola a gennaio, in caso di un positivo, sia esso un docente, personale scolastico o uno studente, scatta l’isolamento di 14 giorni per chiunque vi sia stato in contatto in aula per almeno 4 ore nelle precedenti 48 ore. Senza alcun tampone, né che ne certifichi la positività, né l’avvenuta negativizzazione. I 14 giorni si calcolano dall’ultimo contatto con il positivo.
La circolare ai dirigenti scolastici è stata inviata il 24 dicembre, sulla base di quella regionale del 23 dicembre. Ovviamente, sempre che nel frattempo non intervengano diverse disposizioni a livello ministeriale. Il Governo, nell’ultimo decreto, non ha previsto misure restrittive per la scuola, stanziando ulteriori risorse per potenziare i tracciamenti ed evitare in questo modo il ricorso alla didattica a distanza.