Città di Castello

Covid, ricoverato campione di judo Michele Milli | Addio al ritiro con la Nazionale

Ancora una sfida più difficile del Judo per Michele Milli, atleta non vedente del Kodokan Fratta. L’umbertidese, ricoverato nel reparto Covid dell’ospedale di Città di Castello, non potrà infatti prendere parte al raduno tecnico della nazionale di Judo Fispic, iniziato oggi (12 marzo) al Centro di Preparazione Paralimpica di Roma.

Classe 1984, Michele Milli è uno dei pilastri della Nazionale Fispic, un titolo italiano nel 2018, una partecipazione agli Europei Ibsa del 2019 e un sogno che sembra diventato un incubo, la partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo, allontanate stavolta, non da un infortunio o da un avversario ma da un virus che tenta vigliaccamente di espugnare le difese del campione.


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Michele è la dimostrazione che purtroppo il Covid-19 sta aggredendo una fascia di età che nelle prime due ondate era stata toccata solo marginalmente. Il suo ricovero è stato necessario dopo una settimana, in cui il virus stava progressivamente esercitando i suoi terribili effetti.

Voglio tranquillizzare tutti – dice il tecnico del Kodokan Fratta Mirco Diarenala situazione sanitaria di Michele al momento è stabile. Sono molto preoccupato invece per il virus, non sa chi è andato a sfidare. Sta attaccando un ragazzo che ha lottato più volte con la morte e ne è sempre uscito vincitore. Nel 2008 ha ricevuto una fucilata in pieno volto e da quel giorno il ragazzo è diventato un uomo e ha iniziato la sua personale battaglia contro il destino. Michele guarirà e lo farà presto, in tempo per tornare a dare il suo contributo alla Nazionale“.


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A luglio – continua Diarena – la nostra società si è ritrovata senza una palestra dove potersi allenare ma lui non si è perso d’animo. Si è costruito una palestra in cantina e ha continuato ad allenarsi da solo. Stiamo parlando di un ragazzo che ha subito due operazioni alle ginocchia e sei agli occhi. Ribadisco, il virus cinese stavolta ha sbagliato bersaglio. Michele vincerà anche questa sfida e lo farà in poco tempo”.

Michele è un judoka – ha detto il presidente della Fispic Sandro Di Girolamovincerà anche questo incontro. Lo aspettiamo a braccia aperte e siamo sicuri che tornerà presto a dare il proprio contributo alla squadra“.