In 31 sono risultati positivi al Covid passata una settimana dall’inoculazione del richiamo del vaccino Pfizer. Mentre altri 67 umbri avevano ricevuto la seconda dose da meno di una settimana.
In tutto, dunque, sono 98 gli umbri completamente vaccinati che si sono infettati. Su un totale di 13.620 persone a cui è stata inoculata anche la seconda dose. Una percentuale, dunque, ben al di sotto di quel 4% che, secondo Pfizer, sfugge comunque alla completa immunità.
Le persone vaccinate che si sono infettate sono 41 operatori sanitari e 57 ospiti di Rsa o comunque pazienti in cura.
Preoccupano i casi delle 42 persone che si sono reinfettate dopo essere guarite dal Coronavirus. Così sono stati scoperti, attraverso i sequenziamenti, i primi casi accertati di variante brasiliana.
Per il sequenziamento dall’Umbria sono stati inviati all’Istituto superiore di sanità ulteriori 300 campioni di soggetti positivi al Covid.
Il sequenziamento risulta particolarmente importante, oltre che per rivelare eventuali varianti, per stabilire gli effetti sulla capacità del vaccino di rendere immune il soggetto e sui tempi di attivazione della massima immunità.