Nel capoluogo toccati ormai i 10 mila contagi dall'inizio della pandemia, ora i positivi sono 844
Casi Covid ancora in calo nel comprensorio di Perugia, come nel resto dell’Umbria, dove però ci sono aree critiche.
I contagi in Umbria
In Umbria, in base al bollettino della protezione civile regionale (aggiornato alle ore 11.50 di oggi, venerdì 12 marzo) gli attualmente positivi al Covid scendono a 6361, con 219 nuovi contagi nell’ultimo giorno. Gli umbri guariti dal Covid dall’inizio della pandemia sono oltre 40 mila.
Sette i decessi, a Città di Castello, Costacciaro, Foligno, Gualdo Cattaneo, Magione, Perugia, Torgiano.
Negli ospedali
Scendono i ricoveri: 482 i pazienti Covid negli ospedali, di cui 79 in terapia intensiva.
Nell’ospedale di Perugia i pazienti Covid sono 120, di cui 25in terapia intensiva. Cinque quelli rimasti nell’ospedale militare da campo.
Due decessi a Perugia e Torgiano
Dei sette decessi che si sono verificati in Umbria, due riguardano persone residenti a Perugia e Torgiano. Nel capoluogo, dove ormai si sta toccando la soglia dei 10 mila contagiati dall’inizio della pandemia, i nuovi casi sono 23, ma con un numero maggiore di guariti, che fa scendere gli attualmente positivi a 844. Di questi, 84 sono ricoverati in ospedale (5 in terapia intensiva).
C’è anche la nona vittima di Torgiano dall’inizio dell’emergenza. Si tratta di un’anziana maestra. Nel comune, dove gli attualmente positivi sono 40, non si registrano nuovi contagi.
Quattro i nuovi casi a Deruta, dove sono 53 i positivi. Tre a Corciano 59 gli attualmente contagiati).