A Città di Castello nelle ultime 24 ore 5 guariti e 4 positivi, il totale dei casi si attesta a 130. Riaperture graduali per i servizi pubblici dalla prossima settimana
Con 5 guariti e 4 nuovi positivi al Covid-19 nelle ultime 24 ore – per un totale di 130 casi complessivi – a Città di Castello continua “l’andamento molto altalenante della pandemia, con una discesa lenta dei contagi e, allo stesso tempo, il perdurare di nuovi casi giornalieri”.
Lo ha detto il sindaco tifernate Luciano Bacchetta che, nel rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che a vari livelli e responsabilità lavorano senza sosta nella sanità, forze dell’ordine, protezione civile e associazioni per garantire anche nei giorni festivi servizi indispensabili, ha poi fatto riferimento alla graduale riapertura di servizi pubblici dalla prossima settimana.
A partire da martedì 4 maggio toccherà alla Biblioteca comunale che riattiverà, in via sperimentale per questo mese, anche il servizio consultazione dei libri su prenotazione, adottando le necessarie misure di sicurezza volte a tutelare la salute di tutti. Per prenotarsi occorre telefonare al numero 075 8523171 oppure scrivere a biblioteca@cittadicastello.gov.it. Gli orari al pubblico sono i seguenti: dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19; sabato chiuso. Gli utenti potranno sempre usufruire dei servizi di prestito, restituzione ed iscrizione alla Biblioteca. La prenotazione dei libri può avvenire anche tramite il catalogo Umbria Cultura.
Anche gli impianti sportivi riaprono i battenti. Da lunedì 3 maggio riaprono al pubblico non agonistico la pista di atletica leggera, i due campi di tennis in terra rossa e il campo da beach volley, oltre al campo da calcetto già in funzione dal 26 aprile scorso. “E’ un primo passo importante – ha precisato Bacchetta unitamente all’assessore allo Sport Massimo Massetti e al Presidente Polisport Stefano Nardoni – che da la possibilità a Polisport di riprendere nei prossimi giorni, anche le proprie attività sportive come ad esempio il Tennis Academy riservato ai corsi dei giovanissimi tennisti purtroppo interrotti a causa della pandemia”.