Continuano a salire in tutto l’Altotevere i casi di Covid-19 ma, a preoccupare più di tutti, è soprattutto la situazione di San Giustino.
Vista la gravità della situazione e la crescita esponenziale del numero di positivi – che ieri (venerdì 19febbraio) hanno toccato quota 200 – il sindaco Paolo Fratini ha ritenuto opportuno e necessario intervenire con un video messaggio.
Solo un mese fa, nel Comune di San Giustino le persone ancora positive erano appena 20, un numero che oggi è dunque aumentato almeno di 10 volte, con un indice di contagio (positivi per ogni 1000 abitanti) del 17,81%. E pensare che il picco massimo, prima di questa attuale impennata, era stato di soli 52 casi nel dicembre 2020.
Da inizio pandemia sono stati 436 i sangiustinesi che hanno contratto la malattia: 231 sono guariti e 5 purtroppo sono deceduti. Ad oggi ci sono inoltre 12 ricoverati in ospedale, anch’essi in aumento del 9,1%, due dei quali in terapia intensiva. Ai 200 attualmente positivi – per oggi (sabato 20 febbraio) è previsto un sicuro aumento – vanno aggiunti 188 cittadini in isolamento contumaciale.
“Numeri importanti – ha dichiarato Fratini – dovuti a due ragioni principali: la prima è quella che la regione Umbria e la vicina Toscana, sono state oggetto della diffusione della variante inglese del virus, più aggressiva e contagiosa di quest’ultimo”.
“La seconda sono invece tutti quegli atti irresponsabili di alcuni cittadini, che mettono a serio repentaglio la salute di tutti noi: cene tra amici e tra parenti non conviventi, persone che si recano al supermercato pur consapevoli dell’alterazione della propria temperatura corporea. Senza dimenticare il delicato intervento che hanno dovuto svolgere i nostri vigili urbani per ricondurre presso la propria abitazione un sangiustinese positivo al virus“.
“Se questi atteggiamenti di totale irresponsabilità perdureranno difficilmente riusciremo ad arginare la pandemia. I controlli di tutte le forze dell’ordine saranno massimi e vi assicuro personalmente che non faremo sconti a nessuno”
Fratini ha ricordato anche come tutte le istituzioni – Regione, ASL, associazioni di volontariato, Protezione Civile e Croce Bianca – siano impegnate per mettere in atto tutte quelle azioni per contenere la diffusione della pandemia: “In questa occasione voglio pure ringraziare la storica farmacia Polverini, che ha messo a disposizione il proprio personale per svolgere gli screening gratuiti per studenti e insegnanti delle nostre scuole“.
“Tutti stiamo lavorando per cercare di uscire da questa difficoltà: l’Asl ci ha comunicato che ha individuato un punto vaccinale a nord di Città di Castello, che permetterà ai nostri cittadini di non recarsi a Trestina ma in un luogo più vicino a noi. Il vaccino, va sottolineato, è l’unica arma vera che abbiamo per sconfiggere questa pandemia”
Fratini ha infine chiesto a tutti voi “un atto di grande responsabilità e attenzione, non abbassiamo la guardia perché stiamo attraversando un momento veramente critico“.