Todi

Covid a Marsciano, il sindaco: morti anche 50enni e 60enni senza particolari patologie

Ancora lutto a Marsciano, dove con gli ultimi decessi sono 31 le persone morte per conseguenze legate al Covid. Trenta di queste dalla fine di ottobre, con una accelerazione nell’ultimo mese. In cui sono cresciuti anche i contagi (240 attualmente), con 30 persone ricoverate in ospedale, di cui 3 in terapia intensiva.

VIDEO

A morire, ha detto il sindaco Francesca Mele in video messaggio, sono stati anche 50enni e 60enni senza particolari gravi patologie. “E’ un tributo alto quello che anche la nostra comunità sta pagando al Covid” ha detto il sindaco. Invitando i concittadini a rispettare le misure in vigore per arginare i contagi, in attesa che le vaccinazioni possano mettere al sicuro la popolazione, a cominciare dalle fasce più a rischio.

Il sindaco Francesca Mele ha espresso a nome di tutta la comunità marscianese la vicinanza alle famiglie delle vittime, ai malati Covid e di altre patologie che scontano le difficoltà in questa fase nell’accesso ad alcune tipologie di cure.


Coronavirus, altri 11 decessi in Umbria


Covid, le nuove limitazioni in zona rossa