Gubbio e Gualdo

Covid, a Gubbio coprifuoco anticipato alle 21 | Scuole chiuse fino a venerdì

Sarà firmata in queste ore l’ordinanza restrittiva del sindaco Filippo Stirati per attuare nuove misure anti Covid. Anche quello di Gubbio, infatti, insieme ad altri 30 Comuni umbri, è stato considerato territorio a rischio a causa dell’incidenza di positivi superiore a 200 casi settimanali ogni 100.000 abitanti (nel caso specifico sono 237,08).

I provvedimenti dell’ordinanza

E’ stato lo stesso Stirati ad anticipare i principali provvedimenti del nuovo atto, che sarà in vigore da domani, martedì 2 febbraio. L’ordinanza, dunque, stabilisce:

  • Il coprifuoco anticipato alle ore 21 (non più alle 22);
  • divieto di consumare alimenti e bevande all’aperto (non più solo “in prossimità” delle attività);
  • divieto di distribuire alimenti e bevande con sistemi automatici
  • l’obbligo di attenersi al massimo ad una sola spesa giornaliera per prodotti alimentari e con una sola persona per nucleo familiare
  • divieto di attività per i centri culturali, sociali, ricreativi, sportivi e assimilabili, compresi ovviamente i cosiddetti club all’interno del centro storico
  • la riduzione della funzione dei parchi con divieto delle attività sportive e ludiche di gruppo e delle aree gioco
  • forte attenzione nei confronti di qualunque forma di assembramento, che verrà naturalmente controllato dalle forze dell’ordine stesso

Scuola, sospesa didattica in presenza fino a venerdì (per ora)

Per quanto riguarda le scuole, la sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado avrà effetto da domani fino a venerdì prossimo (5 febbraio): “Valuteremo poi l’andamento epidemiologico – ha aggiunto Stirati – perché in realtà abbiamo una serie di quarantene di classi della primaria che si stanno risolvendo positivamente Quindi alla luce di questo andamento valuterò venerdì prossimo se proseguire o meno con questa ordinanza di sospensione delle attività didattiche in presenza”.


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Purtroppo queste restrizioni sono state assunte anche per gli atteggiamenti irresponsabili che continuano ad essere presenti in segmenti della popolazione – ha concluso Stirati – Noi cerchiamo di garantire presidi e controlli con i nostri vigili urbani. Oggi stesso ho scritto al prefetto perché vengano rafforzati e potenziati i presidi delle forze dell’ordine stesse, compreso anche l’ausilio della Polizia di Stato, in ragione a ciò che ci è stato richiesto da parte delle autorità sanitaria competente”.