Coronavirus, altri 27 tamponi positivi a Perugia nelle ultime 24 ore. Con il numero delle persone attualmente contagiate dal Covid nel comune che sale a 181, in virtù dei 6 residenti che sono stati dichiarati guariti.
I perugini ricoverati con Covid restano 11, ma un paziente è ora in terapia intensiva. In tutto all’ospedale di Perugia i pazienti Covid (provenienti anche da altri comuni) sono 21, di cui 2 in terapia intensiva.
Scuole, il piano anti Covid del Comune
Gran parte dei nuovi contagiati risulta asintomatico o con sintomi lievi. Ma la crescita esponenziale del numero inizia a preoccupare. In tre giorni erano stati 34 i casi positivi al Covid; nelle ultime 24 ore altri 27. Scoperti a seguito dello screening effettuato sui familiari e sui contatti delle persone che vengono trovate positive al Coronavirus.
Tra i focolai monitorati a Perugia c’è quello di Mugnano dove in una settimana sono state 14 le persone trovate positive al Covid. Tra queste anche 5 ragazzi della scuola media (l’esito positivo del tampone della quinta studentessa è stato comunicato giovedì).
Cinque ragazzi che frequentano la stessa classe, che quindi è stata “sospesa” e dirottata sulla didattica a distanza. In isolamento precauzionale anche alcuni studenti di altre cassi, che però avevano utilizzato lo stesso pulmino, prima che i trasporti scolastici di collegamento tra Mugnano e Fontignano venissero sospesi per motivi precauzionali.
I ragazzi già da venerdì non erano stati mandati a scuola, saputo della positività del genitori di uno degli studenti. Ed i tamponi sugli altri studenti e sui familiari hanno poi fatto emergere gli altri casi.
Gli studenti sono in isolamento e potranno rientrare in classe, se i loro tamponi saranno negativi, solo il prossimo venerdì.
Nel frattempo avrebbero dovuto seguire le lezioni con la didattica a distanza. Sistema che, aveva assicurato la dirigente dell’Istituto comprensivo Perugia 6, era stato approntato in modo da poter far seguire le lezioni online agli studenti in caso di difficoltà.
Ma finora i ragazzi a casa non hanno fatto una sola ora di lezione.
Oggi i genitori hanno incontrato la dirigente online attraverso la piattaforma Zoom. La preside ha spiegato che il problema è dato dalla carenza di professori per poter fare la didattica a distanza: quelli in isolamento fiduciario, anche con tamponi negativi, risultano in malattia e quindi non possono effettuare lezione neanche in modalità online. Un’altra delle regole bizzarre del protocollo Covid per le scuole. Che in questo modo, con l’aumento dei contagi e delle persone in isolamento preventivo, rischiano di chiudere tutte. Come accaduto per le medie di Tavernelle.
La presidente della classe di Fontignano in isolamento ha annunciato che da lunedì i ragazzi faranno un’ora al giorno di didattica a distanza. E con altri professori. “Così è una presa in giro” il commento di una mamma.
Nel comprensorio, salgono a 14 i positivi al Covid a Corciano, dopo l’esito di un altro tampone negativo. Un residente resta ricoverato all’ospedale di Perugia.
(foto generica d’archivio)