In occasione della terza e ultima giornata del convegno dedicato a “Costantino prima e dopo Costantino”, sarà presentata quest’oggi l’anteprima dell’attesa mostra archeologica “Aurea Umbria” che abbraccia il periodo tra III e VI secolo in programma nel prossimo autunno e una originale istallazione video-art allestita nel Fondo Antico della biblioteca del comune di Spello dedicata al Rescritto di Costantino.
“Un’idea coraggiosa per l’arte antica che offre una nuova lettura del Rescritto di Costantino – spiega l’assessore alla cultura Liana Tili – visto non solo come testo o fonte giuridica, ma nel suo contenuto e nel suo messaggio profondamente contemporaneo. Un approccio che punta a valorizzarne la capacità emozionale, una contaminazione tra antico e contemporaneo, tra le parole scolpite nella pietra e quelle che scorrono sullo schermo, strumento moderno di comunicazione”.
La scelta della location (Fondo Antico della Biblioteca) non è stata casuale: infatti i libri sono il mezzo di comunicazione che unisce l’epigrafe ai messaggi video. Da qui l’idea di coinvolgere due artisti contemporanei: la video performer Francesca Fini e lo scultore Tommaso Tastini, che hanno creato da un concept di Marco Testa una istallazione in cui il reperto archeologico è protagonista come le opere d’arte contemporanea di un messaggio di comunicazione.
L’istallazione lega il reperto antico alla video-art e ne offre questa nuova lettura perché, come spiega il curatore Marco Testa, “solo conoscendo la nostra storia possiamo proiettarci nel futuro”.
Nel corso del convegno, in programma dalle ore 9 nella Sala dell’Editto del comune di Spello, si parlerà anche delle prospettive più recenti sul Rescritto di Spello. Alle ore 18 sarà invece presentata l’anteprima della mostra “Aurea Umbria: monumenti e cultura materiale della Regio VI in epoca tardoantica” e l’istallazione dedicata al Rescritto di Costantino.