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Coronavirus, vietato spostarsi dal comune in cui ci si trova: ecco quando è reato

Emergenza Coronavirus, da oggi vietato spostarsi fuori dal comune in cui ci si trova. Gli spostamenti di persone fisiche potranno avvenire, con mezzi pubblici o privati, solo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.

Lo stabilisce l’ordinanza adottata congiuntamente dal ministro della Salute e dal ministro dell’Interno che rimarrà efficace fino all’entrata in vigore di un nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di cui all’articolo 3 del decreto legge numero 6/2020.

Evitare nuove “fughe” con la chiusura delle fabbriche

Un provvedimento assunto per evitare una nuova fuga verso il sud delle persone che lavorano nelle fabbriche del nord chiuse dal nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri. L’ordinanza infatti si unisce al decreto che chiude da lunedì e fino al 3 aprile le attività produttive e commerciali non essenziali.

Sono giorni cruciali. Bisogna ridurre al minimo gli spostamenti – ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza, commentando la nuova ordinanza -. Chi da domani non andrà più al lavoro è essenziale che resti a casa e aiuti così tutti quelli che devono continuare a lavorare. È fondamentale che ciascuno faccia la propria parte“.