Coronavirus, ancora una giornata nera per l’Umbria, con 9 decessi e 767 nuovi positivi nelle ultime 24 ore, secondo l’aggiornamento della protezione civile regionale alle ore 13 di oggi, venerdì 6 novembre. Ancora alto il numero dei nuovi tamponi processati in un giorno: 4.865.
Le vittime, per complicazioni legate al Covid, si registrano ad Acquasparta, Bastia Umbra, Deruta, Orvieto, Terni, Umbertide, due a Perugia e una persona fuori regione.
L’aumento dei decessi negli ultimi giorni viene spiegato dal direttore regionale Sanità, Claudio Dario, con l’innalzamento dell’età delle persone contagiate. Perché gli anziani e le persone con patologie pregresse sono ovviamente quelle più fragili.
Nell’ultimo giorno sono 262 le persone dichiarate guarite in Umbria. Gli attualmente positivi al Covid sono 8.890. Crescono però anche i ricoveri: sono ora 379 i pazienti Covid negli ospedali, di cui 53 in terapia intensiva.
Questo l’aggiornamento sui positivi al Coronavirus, per comune (tra parentesi, rispettivamente, i nuovi contagi dell’ultimo giorno e i guariti). Si specifica che eventuali scostamenti con le comunicazioni dei Comuni possono derivare da orari diversi di aggiornamento rispetto alle banche dati sanitarie o da diverse classificazioni tra residenti e domiciliari.
Acquasparta 46 (+6 contagiati, 0 guariti), Allerona 19 (+1, 0), Alviano 28 (+4, +1), Amelia 46 (+5, +4), Arrone 8 (+1, 0) , Assisi 449 (+37, +13), Attigliano 12 (+2, 0), Avigliano Umbro 4 (0, +1), Baschi 5 (0, 0), Bastia Umbra 344 (+11, +15), Bettona 44 (+1, 0), Bevagna 31 (+4, 0), Calvi dell’Umbria 7 (+1, +1), Campello sul Clitunno 14 (+3, +2), Cannara 56 (+8, +1), Cascia 43 (+1, 0), Castel Giorgio 25 (0, 0), Castel Ritaldi 14 (+4, 0), Castel Viscardo 14 (0, 0), Castiglione del Lago 131 (+9, +2), Cerreto di Spoleto 3 (0, 0), Citerna 8 (+2, 0), Città della Pieve 23 (+1, 0), Città di Castello 210 (+33, +2), Collazzone 26 (+1, 0), Corciano 283 (+16, +12), Costacciaro 3 (+1, 0), Deruta 82 (+10, +7), Fabro 10 (0, 0), Ferentillo 11 (+1, 0), Ficulle 6 (0, 0), Foligno 373 (+52, +15), Fossato di Vico 17 (+1, 0), Fratta Todina 11 (0, 0), fuori regione 481 (+31, +4), Giano dell’Umbria 25 (+3, +1), Giove 3 (0, +1), Gualdo Catteneo 52 (+2, 0), Gualdo Tadino 111 (+21, 0), Guardea 6 (0, +4), Gubbio 296 (+34, +2), Lisciano Niccone 2 (+1, 0), Lugnano in Teverina 12 (0, +1), Magione 149 (+9, +10), Marsciano 135 (+22, +5), Massa Martana 26 (+3, 1), Monte Castello di Vibio 5 (+1, 0), Monte Santa Maria Tiberina 1 (0, 0), Montecastrilli 45 (+6, +6), Montecchio 2 (0, 0), Montefalco 35 (+11, +1), Montefranco 6 (0, 0), Montegabbione 5 (0, 0), Monteleone di Orvieto 1 (+1, 0), Monte Leone di Spoleto 5 (0, 0), Montone 10 (+2, 0), Narni 186 (+29,+14), Nocera Umbra 4 (0, 0), Norcia 52 (0, +2), Orvieto 145 (+7, +3), Otricoli 12 (+9, 0), Paciano 1 (0, 0), Panicale 44 (+5, +3), Parrano 2 (+1, 0), Passignano sul Trasimeno 57 (+2, +15), Penna in Teverina 4 (+1, +1), Perugia 2.233 (+121, +64), Piegaro 34 (0, 0), Pietralunga 7 (+1, 0), Poggiodomo 0, Polino 1 (0, 0), Porano 4 (0, 0), Preci 5 (0, 0), San Gemini 79 (+6, +2), San Giustino 19 (+5, +1), Sant’Anatolia di Narco 9 (0, 0), San Venanzo 14 (+5, +1), Scheggia e Pascelupo 10 (0, 0), Scheggino 6 (0, 0), Sellano 1 (0, 0), Sigillo 16 (0, 0), Spello 81 (+8, +1), Spoleto 345 (+25, +6), Stroncone 27 (+2, +2), Terni 1.233 (+106, +21), Todi 116 (+19, +5), Torgiano 78 (+4, +1), Trevi 38 (+1, +1), Tuoro sul Trasimeno 26 (+3, +1), Umbertide 172 (+36, +2), Valfabbrica 38 (+4, +4), Vallo di Nera 0, Valtopina 8 (+1, 0).
Il direttore Dario ha ammesso che ci sono alcune aree maggiormente critiche: la zona di Perugia e il Trasimeno, quella di Assisi e Bastia Umbra. Ma al momento non ci sono scostamenti particolarmente significativi rispetto al resto della regione tali da giustificare al momento l’attivazione di “zone rosse”.