C’è il terzo caso di persona infettata dal Coronavirus a Magione. Anche in questo caso il contagio è avvenuto per contatti fuori dal territorio comunale.
Due delle tre persone infettate due sono in quarantena domiciliare e in buone condizioni di salute, uno invece è ancora ricoverato in ospedale.
“Anche la terza persona positiva al virus, comunicataci oggi da USL Umbria 1, – spiega il sindaco, Gicomo Chiodini – è un caso ‘d’importazione’, ovvero la trasmissione del virus è avvenuta fuori dai confini comunali. Tutti i contatti emersi dalle indagini epidemiologiche dell’Usl sono stati posti in isolamento“.
Anche questa terza persona risultata positiva al tampone si era premurata di autoisolarsi da giorni.
Il sindaco sottolinea inoltre che non c’è alcun tipo di relazione tra i tre casi: un elemento che fa ben sperare in termini di rete di trasmissione.
“Un grande grandissimo abbraccio a chi si è ammalato – scrive Chiodini – che possa guarire al più presto. Possono contare su medici di base di qualità e su un sistema sanitario, quello umbro, che sta dimostrando capacità e forza“.
In giornata anche a Magione il sindaco Chiodini aveva emesso l’ordinanza per chiudere parchi pubblici e cimiteri, così da ridurre le occasioni di contagio. “E’ una decisione dolorosa ma necessaria – il suo commento – per evitare che le persone continuino a circolare sul territorio“.